Ciak, si suona: quando gli attori hanno dovuto studiare uno strumento

In questo articolo rendiamo merito a quegli attori che, per rendere credibile la loro interpretazione alle prese con strumenti musicali, hanno ritenuto di doversi sottoporre ad una adeguata formazione musicale. Dal mandolino di Cage al pianoforte jazz di Gosling, citiamo alcune delle performance musicali reali di attori famosi.

 

attori e musica

Parlando di attori che interpretano parti che richiedono la necessità di suonare uno strumento, chiunque abbia un minimo di cognizioni musicale ha negli occhi la goffa imitazione da parte di Jeremy Irons di un gesuita suonatore di oboe. Indimenticabile il cortocircuito tra le incantevoli note di Morricone e le dita dell’attore britannico che si muovono ignorando anche solo il tempo del brano e si limitano ad andare su e giù senza nemmeno cercare di scimmiottare un cambio di nota. La storia del cinema fornisce, però, anche esempi di attori che, Stanislavskij docet, per rendere più credibili le loro interpretazioni alle prese con uno strumento, si sono preparati attraverso un preliminare studio musicale. Di seguito una piccola galleria di questi ammirevoli professionisti.

 

Rami Malek - Bohemian Rhapsody

Rami Malek, nonostante avesse poca o nessuna esperienza musicale, è riuscito a restituire una interpretazione di Freddie Mercury davvero vivida e travolgente che gli è valsa l’assegnazione del premio Oscar come miglior attore protagonista. Determinato a non fingere costringendo a stacchi sulle mani di un pianista, ha iniziato ad approcciarsi alla tastiera del pianoforte imparando l'introduzione della prima strofa di Bohemian Rhapsody.

L'attore ha dichiarato a iNews: “Ci sono stati momenti in cui ho pensato, “Questo non è nelle mie corde. Non credo che riuscirò a fare questa parte”. La perseveranza ha premiato lui con importanti riconoscimenti e tutti i fan del frontman dei Queen che hanno molto amato il film, riconoscendo in Malek un Freddie molto vicino all’originale.

 

Bradley Cooper - È nata una stella

Per interpretare il ruolo del cantante country Jackson Maine, Bradley Cooper ha preso lezioni di chitarra, canto e pianoforte per 18 mesi. Ha anche fatto un'apparizione a sorpresa a Glastonbury sul set di Kris Kristofferson (che interpretava il personaggio di Cooper nella versione cinematografica del 1969 di A Star Is Born ) in preparazione per il ruolo.

Una parte importante in tutto questo lavoro lo ha avuto la co-protagonista, Lady Gaga. “È molto sicura di sé e mi ha supportato, mi sono sentito a mio agio una volta arrivato lì. Mi ha dato il coraggio per esprimermi al meglio", ha detto Cooper in un'intervista a Barbara Walters.

Nella scena finale, il suono della chitarra che sentiamo è stato registrato dal compositore e musicista, Lukas Nelson, che ha doppiato le battute di Cooper. La voce dell'attore, invece, era live e non doppiata.

Ryan Gosling - La La Land

La maggior parte delle persone, osservando le movenze alla tastiera di Sebastian, il protagonista di La La Land interpretato da Ryan Goslin, ritiene che i suoi allo strumento siano stati effettuati utilizzando come controfigura un musicista jazz, in realtà, mentre il sonoro è stato effettivamente registrato separatamente dal pianista professionista come Randy Kerber, il lavoro alla tastiera che si vede nelle varie sequenze del film tutto dello stesso Gosling.

All’epoca dell’uscita del film dichiarò alla stampa: “Ho dovuto suonare City of Stars per sei mesi, per ore ogni giorno”. Insomma, un lavoro di preparazione intenso che ha restituito credibilità al suo ruolo

 

Adrien Brody - Il pianista

Per preparare il ruolo di Szpilman, il virtuoso di Chopin protagonista de Il pianista, Roman Polanski ha costretto Adrien Brody a esercitarsi per un lungo periodo con il pianoforte per quattro ore al giorno. Inoltre, per entrare nella parte di un uomo che aveva perso tutto, Brody ha anche lasciato la sua ragazza, il suo appartamento, ha venduto la sua macchina, ha provato la fame e ha vissuto in isolamento in Europa.

Gli enormi sacrifici sono stati ripagati nel 2003, quando Brody è diventato l’attore più giovane ad aggiudicarsi Oscar come miglior protagonista. Ne vidoe che precede, lo ascoltiamo suonare la bellissima Ballata in Sol minore di Chopin senza doppiaggio.

 

Joaquin Phoenix e Reese Witherspoon: Quando l’amore brucia l’anima

La performance di Joaquin Phoenix e Reese Witherspoon nell’interpretare il duo di cantanti country Johnny Cash e June Carter è davvero eccezionale. Si diceva che gli attori, formati da Roger Love, ad un certo punto avessero quasi deciso di abbandonare la parte per le difficoltà incontrate nell’imparare a cantare e suonare la chitarra. Ma basta guardarli nella scena in cui cantano insieme in Time's a Wastin: la loro musicalità è perfetta e la loro chimica palpabile.

 

Robert Downey Jr – Chaplin

Per interpretare Charlie Chaplin, la leggenda del cinema muto che portava sempre con sé il suo violino, Robert Downey Jr non solo ha dovuto imparare a suonare lo strumento, ma anche a farlo con la mano sinistra, proprio come Chaplin. Uno sforzo non da poco.

 

Matt Damon e Jude Law - Il talento di Mr Ripley

Matt Damon e Jude Law hanno imparato a suonare rispettivamente il pianoforte e il sassofono per creare questa scena memorabile ambientata in un jazz club. Tuttavia, sebbene la formazione pianistica di Damon gli abbia permesso di suonare tutta la diteggiatura corretta, la musica che ascoltiamo è in realtà suonata da Sally Heath e Gabriel Yared, che hanno composto la colonna sonora del film.

 

Hugh Grant - About a Boy

Se dicessi che Hugh Grant ha preso lezioni di chitarra dal compositore britannico Paul Englishby per creare questa scena imbarazzante di About a Boy, probabilmente nessuno ci crederebbe. In effetti, l'interpretazione e il canto dell'attore inglese sono musicalmente quantomeno discutibili, ma l’esigenza drammaturgiche del film imponevano proprio questo tipo di esibizione, che appare perfettamente centrata nella sua resa.

 

Nicholas Cage – Il mandolino del capitano Corelli

Prima che Paul Englishby insegnasse la chitarra a Hugh Grant, era impegnato ad assicurarsi che le capacità musicali al mandolino di Nicholas Cage fossero attendibili per il film diretto da John Madden Il mandolino del capitano Corelli.

“Cage l'ha effettivamente suonato lo strumento e ci sono molte sequenze in cui lo fa. È stato incredibile ", ha detto Englishby. “Ha davvero molto talento. Nicolas andava via per il fine settimana. Aveva un jet privato e un fine settimana mi ha chiesto di andare a Venezia con lui per poter prendere lezioni di musica ".

 

Bill Murray – Ricomincio da capo

Nonostante nelle riprese sia stata utilizzata una controfigura per i primi piani, Bill Murray ha imparato quanto basta il pianoforte per suonare un po’ di Rapsodia su un tema di Paganini di Rachmaninov. Alcune delle movenze sembrano un po’ discutibili, ma nelle inquadrature più ampie, Marray appare musicalmente credibile.

 

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