I pattern possono essere considerati come delle idee di base utili per sviluppare in autonomia assoli fraseggi, lick e quant’altro, delle sequenze standard utili per sviluppare un proprio stile chitarristico. In questa lezione presentiamo nello specifico i tre principali tipi di pattern della scala maggiore di Do e della scala pentatonica minore di La.
I pattern sono delle sequenze predefinite di note, delle idee "standard" che spesso i musicisti inseriscono, più o meno variati, nelle loro composizioni.
Essi possono essere suonati su una corda, su un gruppo di corde, su un BOX, insomma ovunque e come si vuole. Conoscere il maggior numero di pattern vuol dire conoscere tante idee base su cui poter lavorare, fare variazioni, prendere spunti, in pratica vuol dire avere un vocabolario di idee più ricco.
Esercitarsi su questi pattern è spesso un modo per imparare un BOX o una nuova scala e per verificare il reale controllo tecnico su di essa.
L’esercizio su questi pattern contribuirà a svilupperà moltissimo l'agilità e l’indipendenza delle dita e a sviluppare in maniera più precisa e sciolta la tecnica del plettro, accrescerà il controllo dei BOX, nonché fornirà uno stimolo per sviluppare nuove idee musicali e fraseggi originali. Un altro utile esercizio associato ai pattern consiste nel trasportarli su altri BOX e scale agevolando in questa maniera ad esercitare il proprio orecchio musicale.
In ultimo si può sottolineare come lo studio dei pattern permette di verificare quali sequenze o combinazioni di movimenti risultano più ostici e di difficile approccio e per questa via forniscono un riscontro concreto e immediato, o in altre parole, un metro abbastanza attendibile delle proprie capacità e competenze tecniche.
La maggior parte dei pattern non sono di semplice assimilazione e se si riesce a suonare in maniera fluida e sicura tanti tipi di pattern su diversi BOX, in diverse scale, si può avere un riscontro oggettivo del raggiungimento di un apprezzabile livello tecnico.
Riportiamo di seguito i tre principali tipi di pattern sul BOX 1 della Scala Maggiore e sul BOX 1 Scala Pentatonica Minore.
I pattern qui presentati vanno assimilati tutti e tre e riportati su tutte le scale e BOX che si conoscono, la conoscenza di questi tre pattern costituisce la base sufficiente di tantissimi fraseggi, assoli, lick o quant'altro e rappresentano un bagaglio tecnico imprescindibile per un chitarrista solista.
Questi fraseggi in questa sede vengono presentati in maniera "grezza" usando i BOX ma possono essere suonati in modo diverso, ad esempio, usando 2 o 3 corde e esercitandosi su e giù per la tastiera, oppure possono essere suonati in congiunzione con altre tecniche tipo il legato, il bending, lo sweep picking.
Come capita spesso di ricordare in tema di esercitazioni strumentali bisogna mettere in conto che in una prima fase inevitabilmente si riscontreranno difficoltà nel suonare questi pattern ma con l’esercizio, una volta capito il trucco che sta dietro a ognuno di essi, non sarà difficile trasportarli in diversi BOX o in diverse situazioni.
In quanto a difficoltà la terza tipologia di pattern sarà quella che presenterà le maggiori asperità dal punto di vista dell’apprendimento, ma niente che non possa essere affrontato con la giusta perseveranza e motivazione.
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