Tecniche avanzate per l’uso creativo degli armonici sulla chitarra

Gli armonici, combinati con tecniche avanzate come bending, legato e slide, aprono nuove possibilità sonore. Questa lezione esplora approcci originali e sperimentali.

armonici

L’uso degli armonici rappresenta una tecnica essenziale per i chitarristi avanzati che vogliono arricchire il proprio stile con suoni particolari ed effetti suggestivi. Gli armonici permettono di ottenere toni acuti e cristallini che si distinguono dal suono tradizionale della chitarra, contribuendo a rendere un assolo o un passaggio melodico più espressivo e originale. Questa lezione esplorerà approcci creativi e avanzati all’utilizzo degli armonici, concentrandosi su tecniche non convenzionali e applicazioni innovative nei brani e negli assoli.

Armonici combinati con bending e legato

Una delle tecniche più interessanti è combinare armonici con bending e legato per ottenere suoni microtonali e dinamici. Questa tecnica è particolarmente utile negli assoli, dove si possono creare effetti suggestivi e imprevedibili.

  • Bending con armonici: suonare un armonico artificiale e contemporaneamente effettuare un bending con la mano sinistra. Ciò permette di variare l’altezza dell’armonico, creando suoni espressivi e microtonali.
  • Legato con armonici: suonare un armonico naturale o artificiale e aggiungere note con hammer-on e pull-off. Questo permette di ottenere una frase melodica fluida e cristallina.

Un esempio pratico consiste nel suonare un armonico artificiale al 12° tasto e applicare un bending di un tono, aggiungendo successivamente un pull-off per creare una variazione melodica.

Slide con armonici

L’uso dello slide con gli armonici permette di ottenere effetti glissati molto particolari, ideali per stili sperimentali e atmosferici. Questa tecnica può essere applicata sia con armonici naturali che artificiali.

  • Esecuzione: suonare un armonico naturale (ad esempio sul 12° tasto), poi far scivolare lo slide lungo la corda mantenendo il contatto leggero.
  • Varianti: combinare lo slide con armonici artificiali permette di eseguire melodie fluide su punti della tastiera che normalmente non sarebbero accessibili.

Questa tecnica è particolarmente efficace nei generi ambient, post-rock e blues sperimentale, dove lo slide aggiunge una componente espressiva e suggestiva al suono.

Sweep picking e armonici artificiali

Integrare armonici artificiali con il sweep picking è una tecnica avanzata che richiede precisione, ma che offre un suono estremamente tecnico e brillante.

  • Tecnica: suonare un arpeggio in sweep picking (picking direzionato con un movimento fluido) e, invece di pizzicare le corde normalmente, applicare la tecnica dell’armonico artificiale con il plettro e il pollice.
  • Applicazione: questa tecnica è particolarmente utile per creare arpeggi eterei e acuti in assoli virtuosi, tipici del genere shred e della fusion.

Ad esempio, un arpeggio su un accordo di mi minore può essere suonato con armonici artificiali, aggiungendo un effetto sonoro unico e tagliente.

Armonici polifonici e tapping

Una delle applicazioni più avanzate è l’uso di armonici polifonici, combinando armonici con accordi e tapping.

  • Polifonia con armonici naturali: suonare armonici naturali su più corde contemporaneamente per creare accordi eterei. Ad esempio, pizzicare armonici al 7° tasto sulle corde re, sol e si.
  • Tapping con armonici: utilizzare la mano destra per tappare (percuotere) i punti nodali delle corde, creando armonici artificiali senza l’uso del plettro.

Questa tecnica è ideale per contesti solistici sperimentali e offre un suono atmosferico e stratificato, ideale per composizioni innovative.

Armonici con effetti avanzati

L’utilizzo di armonici combinati con effetti consente di esplorare nuove dimensioni sonore e creare paesaggi sonori unici.

  • Delay sincronizzato: applicare un delay ritmico agli armonici permette di creare pattern ripetuti che si integrano perfettamente con il tempo del brano.
  • Octaver: aggiungere un octaver dona agli armonici una profondità maggiore, creando note più basse o più alte rispetto all’armonico originario.
  • Reverbero e modulazione: l’uso di riverbero o effetti di chorus enfatizza la brillantezza e il carattere etereo degli armonici.

Ad esempio, suonando armonici naturali con un delay leggero e un riverbero ampio, si ottiene un effetto ambientale perfetto per introduzioni o intermezzi atmosferici.

Esempi pratici di applicazione avanzata

Ecco alcuni suggerimenti su come applicare queste tecniche in un contesto musicale:

  • Passaggi melodici: combinare armonici artificiali con bending e legato per assoli fluidi e dinamici.
  • Atmosfere sonore: utilizzare armonici naturali e slide con effetti ambientali per creare paesaggi sonori.
  • Arpeggi tecnici: integrare armonici artificiali con sweep picking per un effetto brillante.
  • Riff sperimentali: combinare pinch harmonics con tapping e polifonia per riff complessi e aggressivi.

Queste tecniche avanzate richiedono precisione e una pratica costante, ma offrono infinite possibilità creative per il chitarrista.

Conclusione

L’esplorazione creativa degli armonici permette di espandere il linguaggio musicale della chitarra e di aggiungere profondità e originalità all’esecuzione. Tecniche avanzate come il bending, lo slide, il sweep picking e il tapping combinati con armonici consentono di creare sonorità uniche e suggestive. Integrando queste tecniche con effetti avanzati, ogni chitarrista può sviluppare un suono personale e innovativo, arricchendo il proprio repertorio musicale con soluzioni originali e all’avanguardia.

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