Molto spesso gli accordi chitarra sono la soluzione che consente anche ai principianti di poter suonare lo strumento ed eseguire con facilità alcune semplici canzoni. Per poter iniziare a suonare la chitarra non è necessario, dunque, essere in possesso di particolari nozioni di teoria musicale come conoscere le basi dell’armonia o sapere come creare gli accordi, o avere la capacità di individuare le posizioni delle note sulla chitarra o saper individuare gli intervalli musicali sulla tastiera.
Queste e altre nozioni si possono acquisire seguendo un corso di chitarra che fornisca le basi necessarie per padroneggiare teoria e pratica strumentale. Per poter avviare un primo approccio allo strumento, abbiamo detto, gli accordi di chitarra rappresentano, invece, la strada maestra seguita invariabilmente da tutti. Del resto, una volta che si è acquisita la capacità di eseguire gli accordi di base, quelli che si suonano sulle prime quattro corde (in prima posizione), si sarà in grado di poter suonare qualsiasi canzone.
Nei manuali e ancor di più nei repertori presenti in rete, si trova una gran quantità di accordi chitarra che vengono per lo più riportati con testo accompagnato dalle sigle degli accordi. Se non si comprende il significato di quelle sigle, l’informazione in esse contenute saranno del tutto inutili. Per chi non ha cognizioni specifiche, sapere che una determinata canzone si esegue con Do maggiore settima, Fa col basso in Do e Si semi-diminuito, sarà una informazione priva di significato.
Una soluzione semplice e accessibile a tutti al problema è quella fornita dai chord chard ovvero delle illustrazioni grafiche con tutte le informazioni riguardo alle posizioni delle dita per la corretta esecuzione di tutti gli accordi chitarra. In altre parole, si tratta di una serie di schemi riassuntivi per insegnare ai principianti dove mettere le dita nell’esecuzione degli accordi chitarra.
Essendo degli schemi riassuntivi convenzionali, è opportuno avere alcune indicazioni per poterli decifrare senza difficoltà. La griglia degli accordi chitarra rappresenta il manico visto frontalmente e si leggerà facendo riferimento ai tasti e alle corde nel seguente modo: le righe orizzontali rappresentano i tasti della chitarra e le righe verticali rappresentano le corde che sono disposte da sinistra a desta secondo un ordine di altezza crescente dal Mi basso al Mi cantino.
I cerchietti indicano la posizione delle dita all’interno dei tasti e sulle diverse corde. Ogni singolo dito è individuato da uno specifico numero secondo la seguente corrispondenza: numero 1 indice, numero 2 medio, numero 3 anulare, numero 4 mignolo.
Il numero uno su più corde dello stesso taso indica il barrè, che è una sorta di capotasto mobile che si ottiene con l’indice che preme tutte o parte delle corde di un tasto. Solitamente chi è alle prime armi con gli accordi chitarra ha una certa difficoltà a eseguire il barrè, che diventerà man mano più facile con l’esercizio e il conseguente rafforzamento delle dita.
Nelle griglie indicanti gli accordi chitarra si può anche trovare il segno x che sta a indicare la corda che non deve essere suonata.
Il numero che precede il primo tasto a sinistra indica il tasto che occorre suonare. Ad esempio il 4 indica il quarto tasto.
Di seguito riportiamo gli schemi dei principali accordi chitarra:
Do
Re
Mi
Fa
Sol
La
Si
Una volta che si hanno a disposizione gli schemi grafici relativi agli accordi chitarra e le indicazioni per interpretarli al meglio, non resta che esercitarsi cercando di familiarizzare con la posizione delle dita, magari a partire dagli accordi chitarra di una canzone che ci piaccia, per facilitare il compito mnemonico.