Questa lezione vuole essere una guida per quei principianti assoluti che abbiano il desiderio di cominciare a cimentarsi con gli accordi e le loro combinazioni. Vedremo, quindi, di seguito un piccolo repertorio di accordi di chitarra di base impegnando progressivamente uno due e tre dita.
Per iniziare a suonare la chitarra non è richiesta una conoscenza ampia e approfondita di un tutto il repertorio di accordi che è possibile eseguire sullo strumento. Un buon avvio può essere assicurato, infatti, dalla conoscenza di alcuni accordi di chitarra base, che sono già sufficienti per cominciare strimpellare con un certo profitto, tenendo presente che un numero significativo di canzoni famose e anche importanti utilizzano solo due o tre accordi al massimo. Ci imitiamo a suggerire in questa sede alcuni degli accordi di chitarra più facili con cui ogni principiante si potrà confrontare agevolmente, concependo queste indicazioni come uno sprone iniziale per spingere ogni neofita ad appassionarsi allo strumento e approfondirne ulteriormente lo studio.
Ogni approccio iniziale deve prevedere un percorso di avvicinamento graduale e, per attenerci a questa regola, illustreremo accordi di chitarra base a uno, due e tre dita.
Prima di vedere alcuni esempi di questo tipo di accordi bisogna precisare che si tratta accordi nella pratica molto rari e poco usati e li prendiamo in considerazione in questa sede come un primo passo, per aiutare un primo approccio allo strumento.
Come detto, gli accordi appena riportati nei diagrammi servono per lo più come esercizio introduttivo allo studio degli accordi. Altro discorso si deve fare per quegli accordi ad un dito che vengono utilizzati, invece, in maniera ricorrente da alcuni chitarristi. Stiamo parlando naturalmente dei power chords come quelli che seguono:
Quelli appena riportati nei diagrammi sopra sono i accordi E5 e A5. Si tratta dei primi e più semplici power chords, una tipologia di accordo molto utilizzata nella musica rock e nei generi simili. Suonando questi semplici accordi e alternandoli fra loro si potranno eseguire alcuni fantastici riff di chitarra (la resa migliore per l’esecuzione dei power chords la si può avere, ovviamente, con l’utilizzo di una chitarra elettrica). Come si può notare dagli schemi illustrativi, vengono utilizzate solo due delle sei corde della chitarra.
Siamo giunti all’illustrazione di una serie di accordi di chitarra facili che potranno costituire la base effettiva delle prime piccole vere e proprie progressioni. Si tratta di accordi aperti particolarmente comuni e molto utili da conoscere.
Quelli appena riportati sono gli accordi Em e Am7, come detto, molto comuni in modo particolare nell’ambito della musica pop. Alternando questi due soli accordi si può attenere una progressione elementare cui si potranno successivamente aggiungere altri accordi.
Quelli sopra sono gli accordi A7 e E7che si caratterizzano per una coloritura più blues.
Come si potrà notare osservando gli ultimi due diagrammi riportai in alto siamo arrivati ad includere il terzo dito. Aumentando di poco la difficoltà, si potranno ottenere dei bellissimi riff semplicemente alternando questi tre accordi, i cui nomi sono rispettivamente Asus2, A major and Asus4. Come si può notare, le differenze tra i diversi accordi sono minime, nel primo caso si deve semplicemente togliere un dito, mentre nell’ultimo aggiungere il mignolo sulla quinta corda.
Passando agli accordi di chitarra facili a tre dita, in questa sede prenderemo in considerazione solo due accordi. Acquisendo questi due accordi e combinandoli con uno degli accordi a due dita già visti in precedenza, è possibile già iniziare a formare le prime vere e proprie progressioni di accordi. Gli accordi che seguono sono stati scelti, inoltre, perché particolarmente appropriati in una fase di studio iniziale perché il movimento da compiere per effettuare il passaggio da uno all'altro è minimo e, quindi, semplice e immediato da imparare.
I nomi degli accordi sono Am e C. Si nota dagli schemi grafici che esiste poca differenza tra le due diteggiature ed è sufficiente spostare un dito per volta per spostarsi da Am a C o viceversa.
A partire dagli accordi di chitarra base fin qui presentati, possiamo suggerire una prima vera progressione di accordi molto facile come la seguente:
C - Am – Em
Con la stessa logica si potranno costruire, dando fondo alla propria creatività, altre progressioni di accordi e cominciare a suonare le prime canzoni.
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