Quando si decide di iniziare a suonare uno strumento il primo problema che si presenta, inutile dirlo, è quello dell’acquisto dello strumento medesimo. Nel caso si decida di intraprendere un corso per imparare a suonare il violino è lecito porsi la questione violino prezzi. Qui prenderemo in considerazione la scelta del violino più adatto per iniziare ad affacciarsi allo studio dello strumento o per chi abbia, al massimo, acquisito un livello di conoscenza intermedio.
Quando si considera il rapporto violino prezzi bisogna valutare una serie di fattori che incidono sul medesimo e che è assolutamente necessario valutare attentamente per fare una scelta oculata e consapevole.
Prima di tutto bisogna considerare la qualità dello strumento che si va ad acquistare. Fare una valutazione della struttura e della qualità costruttiva del violino che non deve presentare incurvature o emettere scricchiolii o altri fastidiosi rumori quando lo si maneggia. È necessario, inoltre, osservare con attenzione alcuni dettagli esterni come ad esempio la realizzazione del filetto, il giro della chiocciola, il taglio delle effe o la finitura della vernice. L’esame della qualità dello strumento, che va ad incidere inevitabilmente su rapporto finale violino prezzi, passa anche attraverso una attenta considerazione della confortevolezza nella presa, quindi la capacità del manico di assecondare la morfologia delle mano e della mentoniera di dare un appoggio adeguato al mento. La comodità dello strumento è legata anche ad un altro elemento strutturale come il ponticello la giusta calibratura dell’altezza delle corde, della loro distanza e della curvatura dello stesso possono facilitare in maniera significativo l’emissione del giusto suono.
La qualità del suono è un altro elemento che può determinare un diverso rapporto violino prezzi. La valutazione della gradevolezza del suon è per certi apsetti soggettiva, in ogni caso l’emissione del suono deve essere facile e le corde devono rispondere prontamente all’azione dell’archetto.
Altra variabile che può incidere sulla relazione violino prezzi è quella relativa alle dimensioni. Esistono, infatti, diverse misure di violino e un buon metodo per stabilire la misura giusta dello strumento che si dovrà acquistare è quello di effettuare una misurazione della distanza a braccio disteso tra la base del collo e il polso.
Lo strumento che siamo abituati a vedere, suonato dagli adulti, è il violino 4/4 (misura piena), ma per soddisfare tutte le esigenze, i violini partono da una misura di 1/32 (per i bambini tra due e tre anni), per poi passare a 1/16, 1/8 ecc, sino appunto ad arrivare alla misura 4/4.
In base alle diverse età si può approssimativamente suggerire le seguenti misure:
tra i 2 e 3 anni è opportuna una misura di violino 1/32 o 1/16, a 4 anni si può prendere in considerazione 1/10, per un bambino di 5 anni si può pensare a 1/8, tra i 6 e i 7 anni la misura più giusta potrebbe essere 1/4, tra gli 8 e i 9 1/2, tra i 10 e gli 11 si può optare per 3/4, dagli undici in poi si può già adottare la misura piena di 4/4.
Quando si parla di violino prezzi si deve sapere che si parte, per uno strumento di buona qualità da un minimo di 400 euro per poi salire. Per questo, si può anche valutare, per avere un rapporto violino prezzi più accessibile, l’opzione dell’usato che però alla convenienza economica deve abbinare un buono stato di conservazione e delle condizioni generali.