Chiunque abbia iniziato a studiare la chitarra avrà potuto constatare una minore forza e precisione del mignolo e dell’anulare. In questa lezione vi faremo scoprire un semplice esercizio che aiuta a rafforzare queste due dita permettendo una maggiore estensione motilità di tutta la mano.
L’anulare e il mignolo rappresentano per i chitarristi, e in generale potremmo dire per tutti gli strumentisti, le dita più deboli, che necessitano di un allenamento mirato per svilupparne forza e resistenza.
Sappiamo che utilizzare tutte le dita è decisamente vantaggioso perchè consente di sfruttare il movimento della mano in modo corretto, le frasi che si andranno ad eseguire saranno più ordinate, inoltre, l’utilizzo anche del mignolo consentirà di raggiungere delle aperture impossibili senza di esso.
Esistono una molteplicità di esercizi che si possono utilizzare per rafforzare in maniera adeguata proprio queste due dita tendenzialmente meno abili della mano, ma il più semplice e immediato consiste sicuramente nel riprendere un normale esercizio sui cromatismi, con plettrata alternata, che nella maggior parte dei casi anche un chitarrista alle prime armi ha già avuto modo di affrontare nella sua pratica di studio.
In questo caso, quello che bisogna fare per perseguire lo scopo di rafforzare il mignolo e l’anulare, è suonarlo in successione, utilizzando su tutta la tastiera solo due dita (indice-medio, indice-anulare, medio-anulare, medio-mignolo, anulare-mignolo):
L’esercizio, quindi, consisterà nell’andare avanti lungo tutto il manico in questo modo fino all’ultimo tasto, scalandone uno alla volta, fino alla fine, per poi completarlo in senso inverso, tornando verso il primo tasto.
Dovendo utilizzare due dita per volta, si comprende che, per poter suonare tutti e quattro i tasti, dopo aver suonato le prime due note, si sarà costretti a spostare la mano.
A titolo esemplificativo potremmo dire che, una volta suonato con indice e medio i tasti 1 e 2, si dovrà spostare la mano per suonare i tasti 2 e 3, sempre utilizzando la stessa coppia di dita, indice e medio.
Successivamente si cambia corda per eseguire l’esercizio nella stessa maniera.
Per rendere ancora più efficace l'esercizio si potrà utilizzare il metronomo, impostandolo inizialmente su velocità più contenute (ad esempio 50 per ogni nota), per poi aumentarle progressivamente, eseguendo l'esercizio correttamente lungo l’intera tastiera in un senso e nell’altro e si potranno asservare degli evidenti miglioramenti nella forza e nell’indipendenza di tutte le dita e, in modo particolare, proprio del mignolo e dell’anulare.