Chi inizia a suonare la chitarra deve dedicare, ogni giorno, del tempo per sviluppare forza e abilità delle dita e coordinazione tra le due mani. Come spieghiamo in questa lezione, per soddisfare questa specifica esigenza, si può ricorrere alle scale cromatiche.
In una fase inziale dello studio della chitarra sarà necessario dedicare del tempo ad un esercizio quotidiano mirato a rinforzare i muscoli delle dita e a sviluppare la coordinazione indispensabile per suonare.
In modo particolare, è la mano sinistra quella più impegnata, dal momento che è chiamata a premere le corde con le punte della dite e, quindi, dove esercitare la giusta forza e assumere la giusta impostazione. Come sperimenta ogni studente alle prime armi le dita non hanno la dovuta dimestichezza e non sono abituata ai movimenti richiesti e al contatto con le corde e bisognerà attendere qualche giorno per poter fare un po’ i calli e riuscire a produrre i suoni corretti premendo sulla tastiera. L’esercizio più utile e immediato per esercitarsi in questa direzione è rappresentato dalle scale cromatiche che aiuta, per l’appunto, a sviluppare abilità e abitudine nella mano sinistra ed è al contempo utile anche per la coordinazione delle due mani, sia con il plettro che con la tecnica fingerstyle.
Ricordiamo che, prima di cominciare ad esercitarsi, bisogna sempre aver cura di accordare la chitarra e assumere la corretta postura
Come appena detta, la scala cromatica risulta molto utile per esercitarsi perché contiene tutte le note e in questo modo permette di allenare tutte le dita della mano sinistra e addestrarle alla coordinazione con la mano destra. Cominciare a suonare a partire dalla sesta corda libera, premendo con l’indice al primo tasto della sesta corda e pizzicala con il plettro in giù, successivamente fare lo stesso con il dito medio e il secondo tasto, con il dito anulare e il terzo e con il mignolo e il quarto tasto. Una volta completata questa successione scendere sulla quinta corda e ripetere tutti i passaggi appena indicati per la sesta corda. Fare allo stesso modo con la quarta corda. Per la terza corda bisogna ricordare che non si deve suonare con il quarto dito sul quarto tasto, ma è necessario saltare quella nota e andare subito sulla seconda corda, ripetendo il procedimento seguito per le altre corde fino ad arrivare al quarto tasto, fare la stessa cosa anche sulla prima corda.
Per produrre un suono più nitido è bene ricordare che necessario premere con il dito in prossimità della barretta di metallo.
Iniziare usando il plettro solo in giù, e in seguito, una volta che si sarà acquisita una certa padronanza, si potrà provare prova ad alternare la pennata.
Esercitarsi lentamente facendo soprattutto attenzione a mantenere un tempo regolare, cercando di conseguire più la chiarezza della coordinazione che la velocità.
Una volta che si è riusciti ad eseguire nella maniera corretta e con la dovuta sicurezza la scala nell’ordine usuale, ovvero dalla sesta alla prima corda, provare a suonare la scala al contrario, partendo dalla prima corda per arrivare alla sesta corda.