Fraseggio e improvvisazione fuori scala (outside playing)

L’improvvisazione fuori scala, o outside playing, permette di aggiungere tensione e imprevedibilità al fraseggio chitarristico. Questa tecnica richiede una solida comprensione delle scale e delle risoluzioni armoniche. La guida esplora concetti come l'approccio cromatico e la sovrapposizione di scale per creare momenti di tensione e rilascio musicale.

outside playing

L’outside playing è una tecnica avanzata che consiste nell’uso intenzionale di note fuori scala rispetto all’armonia di base, creando tensione e dissonanza per poi risolverle con consonanza. Questa pratica aggiunge complessità al fraseggio e viene utilizzata in stili come jazz, fusion, e rock progressivo.

Concetti chiave

Nel fraseggio tradizionale, le note sono generalmente scelte all'interno di una scala o di un accordo specifico. Nell’outside playing, si rompe questa regola, introducendo note che non appartengono alla tonalità. Il risultato è una tensione che si può risolvere tornando a note consonanti, creando un gioco di tensione e rilascio.

Le tecniche più comuni per suonare fuori scala includono:

  • Approccio cromatico: utilizzare note cromatiche, cioè note non presenti nella scala di base, per collegare due note consonanti. L’aggiunta di semitoni tra le note consonanti genera un passaggio dissonante che, se risolto correttamente, crea dinamismo nel fraseggio.
  • Sovrapposizione di scale: utilizzare una scala diversa da quella dell’accordo o della tonalità di base. Ad esempio, su un accordo di G7, si può usare una scala alterata (G, Ab, Bb, B, Db, Eb, F) per creare tensione, risolvendola su una nota della scala principale.
  • Modulazione modale: cambiare temporaneamente modalità, come passare da A dorico a A frigio, per introdurre tensione. Questa tecnica richiede una buona conoscenza delle modalità e delle loro caratteristiche sonore.

Tecniche di outside playing

Approccio cromatico

Il fraseggio cromatico consiste nell'inserire note dissonanti, generalmente a distanza di un semitono da una nota target, per poi risolvere sulla nota consonante. Ad esempio, mentre si suona un A minore pentatonico (A, C, D, E, G), si potrebbe inserire un C# o un D# come passaggio tra le note, creando una dissonanza momentanea che si risolve nella scala.

Esercizio: Prendere una scala pentatonica semplice e aggiungere note cromatiche tra i gradi della scala. Ripetere l’esercizio, concentrandosi sulla risoluzione della dissonanza con una nota forte dell'accordo.

Superimposizione di scale

L’utilizzo di scale alterate o fuori contesto è un metodo efficace per suonare fuori scala. Su un accordo di G7, si può usare la scala alterata o la scala diminuita semitono-tono per creare dissonanza. Il passaggio rapido da una scala all'altra crea un effetto di sorpresa e complessità.

Esercizio: Suonare una progressione in blues e, su ogni accordo di settima dominante, introdurre una scala alterata, risolvendo poi sulla pentatonica per ritornare in tonalità.

Modulazione modale

La modulazione modale implica il passaggio rapido da una modalità all’altra all'interno della stessa tonalità. Ad esempio, si può suonare un fraseggio in Eolio e inserire brevemente note di Frigio o Misolidio per aggiungere sapore modale al fraseggio.

Esercizio: Prendere una progressione semplice e improvvisare utilizzando diverse modalità, cercando di sentire la differenza di tensione tra le modalità e risolvere sulle note forti della scala di base.

Risolvere la tensione

Uno degli aspetti fondamentali dell'outside playing è la risoluzione della tensione. Dopo aver creato dissonanza con note fuori scala, è importante tornare a una nota consonante, preferibilmente una nota forte dell'accordo (come la tonica o la terza maggiore). Questo processo di risoluzione dà un senso di completamento e coerenza musicale, rendendo la dissonanza intenzionale e non casuale.

Esercizio di risoluzione: Suonare una scala diatonica o pentatonica e, per ogni frase, inserire una o due note fuori scala, concentrandosi sempre sulla risoluzione su una nota forte dell'accordo.

Contesto stilistico

L’outside playing è utilizzato principalmente nel jazz e nel fusion, ma trova applicazione anche nel rock progressivo e nel metal. Chitarristi come John Scofield, Allan Holdsworth e Guthrie Govan hanno spinto i limiti di questa tecnica, combinando velocità, precisione e un uso sapiente della dissonanza.

Conclusione

Conclusione

L’improvvisazione fuori scala è una tecnica potente per arricchire il proprio fraseggio e aggiungere imprevedibilità alla propria esecuzione. Richiede una solida conoscenza delle scale e delle modalità, oltre a un forte senso di controllo della tensione e della risoluzione. La pratica costante, con l'aiuto di un metronomo e l’ascolto di chitarristi esperti in questa tecnica, permetterà di integrare l'outside playing in modo naturale e musicale.

Per chi desidera migliorare ulteriormente l’approccio all’improvvisazione, è possibile esplorare il concetto di improvvisazione consapevole, approfondito in questo articolo.

Con la pazienza e la pratica, il fraseggio fuori scala può trasformare una semplice improvvisazione in una performance dinamica e ricca di sorprese.

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