In questa lezione chiariamo la funzione e il significato delle armature di chiave, ovvero di quell’insieme di segni di alterazione che, posti subito dopo la chiave, essenziali per una corretta e agevole lettura dello spartito di un brano.
In partitura l'armatura di chiave rappresenta il complesso dei segni di alterazione (diesis o bemolle) segnato a capo di ogni rigo musicale, subito dopo la chiave, all’inizio di un brano per definirne la tonalità fondamentale, o nel corso di esso per mutarla. Ciascun segno è collocato nel rigo in corrispondenza della nota che durante il brano dovrà intendersi sempre preceduta da quell’alterazione in qualsiasi ottava. è l'insieme delle alterazioni poste subito dopo la chiave. Queste alterazioni nella musica occidentale tonale vengono riportate secondo un preciso ordine convenzionale derivato dal circolo delle quinte: Fa, Do, Sol, Re, La, Mi, Si per i diesis, e nell'ordine inverso (Si, Mi, La, Re, Sol, Do, Fa) per i bemolli.
Per il musicista l'armatura di chiave ha una duplice funzione teorica e pratica:
Guardando il numero delle alterazioni il musicista (o al teorico) sarà in grado di determinare la tonalità in cui il brano è stato scritto. Se non è riportato nessun segno, convenzionalmente il brano è scritto in tonalità di Do maggiore o nella sua tonalità relativa di La minore. Se, invece, nell'armatura in chiave si trovano, dei diesis o dei bemolli, si può determinare la tonalità d'impianto del brano semplicemente contandoli. Ad esempio, se è segnato un solo diesis (dunque quello all'altezza del Fa), il brano è in tonalità di Sol maggiore o nella sua relativa tonalità di Mi minore.
L’armatura di chiave, inoltre, fornisce al musicista l’indicazione precisa su quali note dovranno essere suonate alterate per tutta la durata del brano. Ad esempio, se sulla riga del Si è annotato, subito dopo la chiave, un bemolle, significa che tutti i Si del brano (in qualsiasi ottava si trovino) dovranno essere suonati in modo che siano alterati di mezzo tono più in basso.
Di seguito proponiamo due tabelle con le diverse armature di chiave.
Da notare come ogni diesis è sempre una quinta sopra l'ultimo (Sol diesis, Re diesis, La diesis, ecc.) e ogni bemolle è sempre una quinta sotto il precedente (Si bemolle, Mi bemolle, La bemolle ecc.). Inoltre, i diesis seguono il Circolo delle Quinte in senso orario, mentre i bemolli lo seguono in senso antiorario.