Cos'è il pedale in armonia

In questa lezione spieghiamo cosa si intende per pedale in armonia, ovvero una nota tenuta abbastanza a lungo nonostante possa entrare in contrasto con lo specifico contenuto armonico degli accordi formati dalle altre parti. Ne spieghiamo l’utilizzo e le diverse tipologie sempre facendo riferimento ad alcuni esempi tratti dalla storia della musica.

nota di pedale

In armonia si dice pedale una nota di lunga durante la quale l'armonia sopra di essa cambia in modo che il suono complessivo diventi dissonante.

Come con molta teoria musicale, è più facile vederlo che cercare di capire di cosa parla una definizione, quindi diamo un'occhiata ad alcuni esempi.

Ecco un esempio di pedale in partitura:

nota di pedale

Come si può vedere nell’esempio appena riportato, la nota nel basso è tenuta su un Do, mentre gli accordi sopra di essa cambiano.

Si chiama pedale perché la nota sostenuta viene solitamente suonata dai pedali di un organo.

 

Utilizzo

Il pedale viene utilizzato dai compositori per due motivi principali:

Creare tensione: si tratta, come detto in apertura, di un ottimo strumento di composizione per creare tensione. Questo perché il pedale tende a riportare l'armonia alla radice, mentre gli accordi mutevoli sopra di esso sviluppano l'armonia in un’altra direzione: proprio questa dinamica armonica crea tensione, in particolare se usata in tonalità minore.

Un esempio di questa tensione lo si trova proprio all'inizio della Sonata in Re minore di Bach. Si può ascoltare come la nota utilizzata per svolgere la funzione di pedale non viene tenuta premuta come una nota continua, ma viene sostenuta ripetendola:

Creare eccitazione: se si usa il pedale in una tonalità maggiore, si può creare eccitazione, movimento, in particolare se si fa ricorso ad un tempo ragionevolmente veloce. Un esempio di questo modo di utilizzare il pedale lo si ritrova nella canzone Jump dei Van Halen. Il pedale nell'introduzione genera un’atmosfera di entusiasmo all'inizio della canzone.

 

Quali note utilizzare per il pedale

Se si intende utilizzare il pedale in una composizione, proprio per ottenere composizioni per creare eccitazione o tensione, è bene iniziare utilizzando la nota fondamentale (tonica) della scala.

Si inizia suonando l'accordo I sopra la nota del pedale e poi si cambiano gli accordi sopra di esso utilizzando l'accordo IV e poi nell'accordo V. Se lo si fa nella scala minore si otterrà tensione, nella maggiore eccitazione. Per raggiungere il risultato voluto occorrerà cambiare il tempo e le dinamiche.

Ecco un buon esempio di una canzone di Ryan Adams che utilizza una semplice progressione di accordi (accordi I e IV) sopra una nota di pedale tonica:

L'altra nota ovvia da usare per il pedale è la dominante (V).

 

Altre tipologie

Tutti gli esempi precedenti sono di tipici punti di pedale che hanno una nota sostenuta nei bassi della musica. Tuttavia, ci sono atre tipologie.

Se le note di pedale sono due, tre, si parla di pedale doppio, triplo ecc. Un pedale che suona nella parte acuta del registro anziché in quella grave si chiama pedale invertito. Un pedale nelle parti interne è detto invece interno. Se la nota non è semplicemente tenuta, ma fiorita con note di volta, o con abbellimenti di qualunque genere, si parla di pedale ornato.

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