Come creare un accordo a quattro voci

Gli accordi a quattro voci arricchiscono le composizioni musicali con maggiore profondità e complessità. Partendo dalle triadi di base, questo articolo esplora vari metodi per creare accordi a quattro voci, offrendo tecniche per raddoppiare, aggiungere o sostituire note per ottenere armonie più interessanti.

accordi a quattro voci

Come creare un accordo a quattro voci

Come sappiamo, per parlare di un accordo bisogna suonare contemporaneamente almeno tre note di una scala per intervalli di terza. Il nucleo di un accordo è la triade, composta dalla fondamentale, dalla terza e dalla quinta.

Ad esempio, nell'accordo di Re maggiore si ha:

  • Re: Fondamentale
  • Fa#: Terza maggiore
  • La: Quinta

Tuttavia, per rendere la musica più interessante, gli accordi possono essere resi più complessi. Tre voci a volte non bastano, quindi si aggiunge almeno una quarta voce. Nel '900, i compositori hanno creato armonie complesse utilizzando tutte le note della scala in un unico accordo, arrivando a sette voci.

Fortunatamente, non è sempre necessario utilizzare accordi così complessi per ottenere armonie interessanti. Scrivere un buon arrangiamento con quattro voci e collegarle efficacemente è comunque una sfida. Dal momento che, come si dice, ogni lungo viaggio inizia con un primo passo, vediamo come creare un accordo a quattro voci.

Come creare un accordo a quattro voci

Partendo da una triade, ci sono tre modi principali per creare un accordo a quattro voci.

Raddoppiare all’ottava una delle note della triade

  • Ad esempio, si può raddoppiare la fondamentale.
  • Prendendo la triade di Do maggiore: Do – Mi – Sol
  • Raddoppiando la fondamentale (Do) all'ottava, si ottiene: Do – Mi – Sol – Do
  • Si può anche raddoppiare la quinta, modificando l'ordine delle note con intervalli più ampi: Do – Sol – Mi – Sol

Nei manuali di armonia classica, si sconsiglia di raddoppiare la terza. Tuttavia, questa regola è stata spesso ignorata dai compositori di talento e oggi viene generalmente trascurata. Ad esempio, si può fare: Do – Mi – Sol – Mi

 

Aggiungere una nuova nota

La triade è composta da tre note intervallate da terze. Aggiungendo un'altra nota con un intervallo di terza, si ottiene la settima, trasformando l'accordo di Do maggiore in:

Do – Mi – Sol – Si

Non è obbligatorio usare la settima. Si può anche aggiungere la nona, ottenendo:

Do – Mi – Sol – Re

Oppure si può aggiungere l'undicesima, ottenendo:

Do – Mi – Sol – Fa

 

Eliminare una nota della triade per aggiungere due nuove voci

Si può decidere di omettere la quinta e aggiungere la settima e la nona, ottenendo:

Do – Mi – Si – Re

Ovviamente, non si può eliminare la fondamentale, perché l'accordo diventerebbe irriconoscibile.

Di solito si evita di eliminare la terza, perché è fondamentale per determinare se un accordo è maggiore o minore. Un accordo senza terza si chiama sospeso (indicato con "sus" nelle sigle in inglese).

Un accordo sospeso è ambiguo ma solenne e marziale. In alcuni contesti è fantastico, in altri è inadatto, quindi bisogna fare attenzione.

Si può anche omettere la settima e aggiungere la nona, ottenendo:

Do – Mi – Sol – Re

Insomma, ci sono varie soluzioni possibili, ma bisogna fare attenzione alla combinazione di settima maggiore e undicesima (o quarta, che è lo stesso), poiché questi due suoni formano un tritono (ovvero una quinta diminuita). Ad esempio:

Do – Mi – Si – Fa

Si tratta di un intervallo molto particolare, da trattare con cura, non a caso definito nel Medioevo Diabolus in Musica.

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