testo Una rosa blu. Fa parte dell'album Una rosa blu/Venere pubblicato nell'anno 1982 dell'artista Michele Zarrillo
Una rosa blu sulla pelle tua
Mi ricordi londra snob e bionda con un filo di follia
Dicono di te pare che ci stai
Che ti scaldi presto che poi tutto il resto e non ti leghi mai
Ma se fossi mia io ti legherei
Con un laccio al cuore che ti faccia male quando te ne vai
Io sulla pelle io te lo scriverei
Che mi piaci perché sei come sei
Col tatuaggio con quella rosa blu
Che è il tuo coraggio e la tua risorsa in più
E ti racconto di me di lei ma chi se ne frega
Ma si doveva andare andare così
E non mi accorgo nemmeno che vuol dire ti amo
Che si è aperta di più la rosa sul tuo seno
Una rosa blu che non va più via
Dolce e un po' perversa come un po' diversa è la tua fantasia
Una rosa blu come non ce n'è
Ma una cosa rara sono io stasera che la chiedo a te
Io sulla pelle io me lo scriverei
L'amore in macchina no non c'è magia
Un tatuaggio perché va dove vai
Al mare o dove si può purché scappare via
E mi racconto di te di lei ma chi se ne frega
Ma si doveva andare andare così
E non mi accorgo nemmeno che ti ho detto ti amo
Quando si apre sul seno la tua rosa blu
Se fossi mia ti legherei ma un laccio al cuore non ci sei
Al mare o dove c'eri tu mi punge la tua rosa blu
Dolce e un po' perversa è la tua fantasia
Ma una rosa blu sulla pelle mia
Me ne accorgo adesso, passo dopo passo
Che non va più via