A partire dalle suggestive immagini di un ispirato e bellissimo flashmob ci lasciamo conquistare dalle immortali note dell’Inno alla gioia di Beethoven che ci ricordano quanto la musica possa essere un’esperienza edificante e collettiva insostituibile, immagini che vogliamo interpretare anche come un messaggio di speranza per i giorni a venire che ci vedano finalmente pronti a riappropriarci di quell’esperienza indispensabile che è la musica dal vivo.
Le immagini di un flashmob che riunisce una folla attorno alle note immortali di Beethoven ci ricorda quanto la musica può essere un'esperienza edificante e collettiva. In questo anno e mezzo abbiamo, purtroppo, fatto esperienza della dolorosa frustrazione di quella fondamentale esigenza umana della partecipazione ad avvenimenti artistici che vivono dell’interazione fisica fra chi è sul palco e chi è in mezzo al pubblico.
ùLe immagini che seguono vogliono essere un messaggio di speranza per i giorni a venire, quando questi momenti torneranno ad essere vissuti quotidianamente e potremo finalmente riappropriarci di questa importante dimensione del vivere sociale.
Ad aggiungere bellezza a bellezza l’ambientazione dell’iniziativa per la quale sono stati scelti gli splendidi dintorni della città tedesca di Norimberga. Viaggiamo, dunque, e lasciamoci trasportare dalla meraviglia delle note e delle immagini.
Come si può vedere nel video di questa bellissima e ispirata produzione realizzata da Evenord-Bank eG-KG e dall'Orchestra Filarmonica di Norimberga nel 2014, una bambina dà l’avvio al flashmob intonando il celebre tema beethoveniano utilizzando un semplice al cospetto del contrabbassista dell'ensemble. Piano piano violini, clarinetti, trombe e cantanti si riuniscono e la musica di Beethoven esplode per la gioia di tutti coloro che hanno la fortuna di essere presenti.
Una gioia musicale che sembra montare lentamente insieme al crescere delle note che fluiscono sempre più vibranti e intense nel loro immortale messaggio che riempie la piazza e si trasmette come gioioso contagio, questo sì benefico e sempre benedetto, a tutti gli astanti.
Il tema dell’Inno alla gioia tratto della Sinfonia n. 9 di Beethoven è una scelta che permette di attribuire a queste immagini dei significati carichi di echi e risonanze particolarmente significativi anche per i nostri giorni. La musica di Beethoven si basa su quel tema semplice e familiare, che viene disegnato attraverso variazioni musicali, prima di esplodere in quel sorprendente e maestoso corale.
Proprio attraverso l’introduzione di quel coro nel finale della sua sinfonia del 1824, Beethoven ha rivoluzionato la forma sinfonica e lo ha fatto utilizzando, non a caso, le parole di un'ode del poeta tedesco Friedrich Schiller. La poesia, nota come Ode alla gioia, descrive con grande pathos l'ideale tipicamente romantico di una società di uomini egualmente legati tra loro da vincoli di gioia e amicizia universale.
Tipicamente, Beethoven incornicia il messaggio di Schiller in una sorta di rappresentazione musicale che mette in scena il passaggio dall'oscurità e dalla disperazione alla luce e alla speranza, per arrivare ad un vero e proprio canto liberatorio di gioia profonda.
Oggi, dopo tutte e difficoltà che abbiamo attraversato, la musica senza tempo di Beethoven, attraverso questo video, sembra rivolgersi direttamente a noi dicendo: saremo di nuovo insieme, condividendo le alte espressioni dello spirito come la musica, con legami che saranno più forti che mai.