La squadra di rugby delle Fiji intona un'armonia da brividi prima dei trionfi nella Coppa del Mondo

La squadra del Sud Pacifico, che sta conquistando i cuori con il suo gioco vivace, dimostra di essere una squadra altrettanto forte e coese anche sul piano musicale. Guarda il video pubblicato sul canale Instagram ufficiale della squadra pochi giorni prima della storica vittoria sui mostri sacri dell’Australia.

Forse è stato questo momento musicale ad ispirare l’impresa compiuta dalla nazionale di rugby delle Fiji. Già, perché l’Australia di Eddie Jones, uno dei santoni del rugby moderno, s’è dovuta inchinare all’estro, alla fantasia e al gioco avvolgente dei guerrieri del Pacifico. Come testimonia il video proposto in apertura, durante la sessione di allenamento, che ha preceduto l’importante incontro, la squadra delle Fiji ha interrotto il duro lavoro di preparazione atletica e all’unisono ha cominciato ad intonare un canto.

Si tratta dell’inno sacro Au sa kila ni na tuberi au , ovvero "So che il Signore mi aprirà una strada". In ogni nota emessa da questo singolare coro risuona l'orgoglio e la passione in cui sembrano animare nel profondo la squadra e un’intera nazione.

Il momento è stato condiviso sul canale Instagram ufficiale della squadra la scorsa settimana.

Il canto polinesiano è caratterizzato da un'armonia ricca e naturale, spesso improvvisata dai cantanti, ed è attraversato da un tono di spirituale e di comunione intensa. Nelle Fiji, come in molti paesi della Polinesia, il canto comunitario è una parte importante della vita quotidiana.

Prima della partenza per la Coppa del Mondo, un altro video mostrava i giocatori cantare mentre completavano un intenso addestramento di forza e resistenza. A braccetto li si vedeva scalare insieme una collina ripida e fangosa, accompagnandosi, ancora una volta, con il canto.

Il video più recente è stato pubblicato una settimana fa. Pochi giorni dopo, la squadra delle Fiji ha raggiunto lo storico successo salutato dalla nazione in festa. Il risultato finale, 22-15, stava addirittura stretto ai fijani. Un risultato che, nel rugby, la compagine isolana inseguiva da ben 69 anni e sul quale non tutti erano disposti a scommettere. Oltre al piacere della vittoria, le Fiji si sono regalati la possibilità di agguantare uno dei due posti utili nella classifica del girone per passare ai quarti di finale dei Mondiali.

Sembra che lo spirito musicale, l'unione e l'armonia possano portare qualcosa di molto speciale sul campo, i Flying Fijans lo hanno dimostrato nel modo più bello e convincente.

 

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