Il due volte premio Oscar Sir Anthony Hopkins, scorto un pianoforte a coda nella hall deserta di un hotel, non ha saputo resistere al richiamo della tastiera, regalando ai fortunati astanti un saggio delle sue capacità musicali.
L'attore gallese Sir Anthony Hopkins è forse meglio conosciuto per la sua interpretazione, vincitrice dell'Oscar, nel ruolo di Hannibal Lecter ne Il silenzio degli innocenti, o più recentemente nel ruolo di Odino nella serie di film Thor della Marvel. Ma i talenti della star non finiscono qui...
Durante il suo tempo libero, Hopkins è un appassionato musicista, sia come pianista che come compositore.
In un video pubblicato sui suoi social media, si può vedere l’attore suonare una melodia al pianoforte, apparentemente di sua invenzione, a un piccolo gruppo di personale riunitosi per ascoltarlo nella hall dell'hotel. Il pezzo ha il sapore dell’improvvisazione, come se l'attore assecondasse il fluire delle note nel loro succedersi. Al termine della sua esibizione, Hopkins ringrazia il pubblico che ricambia il suo apprezzamento con calorosi applausi. L'attore commenta anche: "bel pianoforte", mentre si allontana.
Questa esibizione improvvisata al pianoforte non è, come risaputo, un inedito per Anthony Hopkins. L’attore, infatti, scrive musica per lo strumento fin dalla giovane età. Nel 2009, in una intervista alla rivista Gramophone, dichiarò: “La musica è stato la mia prima passione, il mio primo interesse, poi sono diventato un attore”.
Ha continuato: “Ho scritto un pezzo nel 1957 quando avevo 20 anni. Era piuttosto evocativo. Era tutto improvvisato, durava circa 10 minuti. Alla fine, però, ho abbandonato l’ambizione”.
Per fortuna, la musica di Hopkins avrebbe finalmente trovato il suo posto nel suo debutto alla regia del 1994, nel film August, dopo che un produttore lo esortò a scriverne anche la colonna sonora. La musica, del resto, ha continuato ad accompagnarlo sempre anche nel suo mestiere di attore. Ad esempio, nella preparazione del ruolo cui deve buona parte della sua fama, quello di Hannibal Lecter ne Il silenzio degli innocenti, amava ascoltare le Variazioni Goldberg di Bach.
A questo proposito, ha affermato in un'intervista: “La musica spesso mi aiuta a trovare la strada per i ruoli". "Ascoltavo Copland tutto il tempo mentre mi preparavo a interpretare Richard Nixon nel film".
"Suppongo di essere attratto dalla musica per una sorta di complessità", ha detto. “Porti con te cose della tua infanzia.
“So di apportare una complessità psicologica ai ruoli e, anche se sono molto allegro nella vita, c'è un lato malinconico in me che porto con me fin dalla mia giovinezza in Galles. Adoro i suoni di Vaughan Williams ed Elgar; Adoro la loro malinconia così, come le loro qualità pastorali”.
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