Quando si sceglie una playlist per l’allenamento e l’attività fisica, raramente la scelta va nella direzione della musica classica. Quest’ultima, tuttavia, con i suoi ritmi veloci, la ricca strumentazione e le melodie coinvolgenti può essere un’ottima alleata quando si tratta di sollecitare motivazione, sostenere lo sforzo, celebrare un traguardo e ricaricare le energie.
La musica classica molto spesso è un genere trascurato quando si sceglie una playlist di allenamento. In realtà, a ben pensarci, con i suoi ritmi veloci, melodie coinvolgenti e strumentazioni ricca, la musica classica rappresenta un genere ideale per stimolare l'adrenalina e indurre lo stato d'animo giusto per una sessione di corsa, nuoto, arrampicata o palestra.
A conferma di quanto appena affermato, vi proponiamo una playlist di musica classica che risulterà sorprendentemente utile per accompagnare le vostre sessioni di allenamento.
L'Ouverture al capolavoro operistico di Mozart, Le nozze di Figaro, è il primo suggerimento della nostra lista, la sua apertura vivace con il suo andamento trascinante, guidato dagli archi e dai fiati, lascia l'ascoltatore un po' senza fiato e si presta perfettamente a un esercizio ad alta energia.
Chariots of Fire è un tema strumentale composto ed eseguito da Vangelis. Esso fu inserito nella colonna sonora del film Momenti di gloria e ottenne subito un grande successo fino a diventare un inno dello sport. Da allora qualsiasi sequenza di corsa al rallentatore è immancabilmente accompagnata da queste note. Con i sintetizzatori e le percussioni di Vangelis, anche se si sta semplicemente compiendo il giro del parco sotto casa, si verrà proiettati su una pista olimpica, a pochi istanti dal traguardo.
A chi ha bisogno di essere incoraggiato prima di sudare, Copland offre la sua Fanfare for the Common Man che, con la sua iconica fanfara di ottoni e timpani tonanti, ispirerà sicuramente la giusta motivazione pre-allenamento. Ottimo anche come accompagnamento che sottolinea il traguardo raggiunto e la celebrazione della vittoria sui propri limiti.
Se la propria motivazione sta segnando una battuta di arresto, si può sempre fare ricorso alla fanfara di ottoni del finale dell'Ouverture 1812 di Ciajkovskij, con le sue cannonate e i il suono squillante dei piatti sarà sicuramente di grande aiuto per ritrovare forza e slancio.
Non è possibile immaginare un brano musicale più appropriato per portarvi al traguardo dell'Ouverture di Rossini alla sua opera Guglielmo Tell. Il climax iconico e galoppante del finale, con la sua fanfara di tromba e le battute da corsa nella sezione degli archi, è il pezzo perfetto per dare una spinta in più al vostro sforzo fisico verso il traguardo finale.
Con l'arrivo dell'inverno, le notti e le mattine più fredde possono smorzare le buone intenzioni di chiunque sul fronte dell’esercizio ginnico, a soccorrervi giunge Vivaldi che con Primavera è capace di portare calore, sole e allegria in abbondanza al vostro allenamento. Il capolavoro del compositore barocco ha tutte le carte in regola per configurarsi come un formidabile brano motivazionale: archi vivaci e una melodia ispiratrice e senza tempo.
Frenetico e furioso in egual misura, Conga del fuego del compositore messicano Arturo Márquez è una gioiosa trama di ritmi sincopati latino-americani e archi vivaci, che sicuramente aggiungerà un po' di ritmo alla vostra pratica fisica.
In questa playlist di musica classica per l’allenamento non poteva mancare neanche Bizet con la sua contagiosa Overture della sua opera Carmen. Ma non c'è tempo per un riscaldamento con questo, poiché Bizet ci getta direttamente in un mare di archi e fiati gioiosi e percussioni fragorose.
Correre, saltare, e nuotare al ritmo del vivace Concerto per violino n. 9 in Sol maggiore di Joseph Boulogne è davvero un’esperienza elettrizzante. Il pezzo del compositore del 18° secolo fornisce una magnifica esplosione di energia, con le sue corde ritmiche e la melodia stimolante.
Se optate per attività come yoga o il pilates, o se state cercando un accompagnamento musicale per recuperare energie dopo lo sforzo musicale, la scelta obbligata è il compositore italiano. Gran parte del repertorio di Ludovico Einaudi può fornire un momento di tregua musicale, ma I giorni ha una qualità particolarmente rilassante per adattarsi a movimenti più lenti e fornire spazio alla contemplazione. Dopo la vivacità di Copland e Mozart, ecco una pausa necessaria e ritemprante.