All By Myself di Eric Carmen e il Concerto per pianoforte n.2 di Rachmaninov

In che modo Sergei Rachmaninov ha avuto il merito di collaborare alla stesura di una ballata pop di grande successo, scritta decenni dopo la sua morte? La risposta sta nel suo popolarissimo Concerto per pianoforte n.2.

Il grande successo di Eric Carmen del 1975, All By Myself, presenta un collaboratore d’eccezione nella sua stesura. Andando a leggere la lista degli autori, si apprende sorprendentemente che vi compare anche Sergei Rachmaninov, compositore e pianista russo tra i più versatili della storia della musica. Questo, anche a dispetto del fatto che Rachmaninov fosse morto da più di 30 anni, quando la canzone fu pubblicata.

Pianista di formazione classica, Carmen ha dichiarato: “Stavo ascoltando il Concerto di Rachmaninoff e pensai di utilizzarne la melodia per la strofa della mia canzone. Mi mancava però un ritornello ed allora pensai di recuperare quello di Let’s pretend, una canzone che avevo scritto nel ’73 per i Raspberries. Ripresi esattamente quelle note perché ritenevo che ‘Let’s pretend’ avesse una bella melodia e che non avesse attirato l’attenzione che meritava. In sostanza la ‘rubai’ a me stesso”.

Nella sua particolare costruzione, infatti, il brano è basato su un passaggio molto melodico del secondo movimento, Adagio sostenuto, del Concerto per Pianoforte numero 2 in Do minore di Sergei Rachmaninoff, ma il passaggio risaltava in modo particolare sulla strofa e su un intervallo strumentale, mentre il ritornello ripreso, come affermato dall’autore, da Let’s pretend, era una declamazione enfatica e struggente del titolo.

Il brano conobbe subito un enorme successo, vendendo solo negli Stati Uniti più di un milione di copie e diventando per decenni la colonna sonora romantica per eccellenza.

La musica di Rachmaninoff negli Stati Uniti era di dominio pubblico e, quando decise di utilizzarla per la sua canzone, Carmen era all'oscuro che al di fuori del suo paese esistesse un copyright per le opere del compositore russo. Successivamente alla pubblicazione dell'album, il cantante fu contattato dagli eredi di Rachmaninoff, che pretesero il pagamento delle royalties e così fu raggiunto un accordo in cui gli eredi avrebbero ricevuto il 12% dei diritti di All by Myself e di Never Gonna Fall in Love Again, quest'ultimo basato sul terzo movimento della Sinfonia n. 2.

In virtù dell'utilizzo fattone da Carmen, si può affermare che il grande Sergei Rachmaninov ha potuto aggiungere al suo prestigioso curriculum anche la scrittura di una ballata pop da alta classifica.

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