Nuove analisi scientifiche sui capelli di Ludwig van Beethoven hanno svelato sorprendenti dettagli sulla sua salute. L'avvelenamento da piombo, rivelato da questi studi, potrebbe essere stato un fattore cruciale nei suoi problemi cronici e nella sua sordità. Queste scoperte intrecciano affascinanti elementi storici e scientifici, offrendo una nuova prospettiva sulla vita del leggendario compositore.
Recenti analisi su ciocche di capelli di Ludwig van Beethoven hanno gettato nuova luce sulle cause della sua sordità e dei suoi numerosi problemi di salute. Gli scienziati hanno identificato livelli estremamente elevati di piombo, arsenico e mercurio nei capelli del compositore, suggerendo che Beethoven potrebbe aver sofferto di avvelenamento da metalli pesanti.
Uno studio del 2024 ha rivelato che due ciocche autentificate di capelli di Beethoven contenevano concentrazioni di piombo 64 e 95 volte superiori al normale. Sebbene questi livelli non siano considerati sufficientemente alti da essere la causa diretta della sua morte, sono associati a vari disturbi gastrointestinali, renali e alla perdita dell'udito. La ricerca è stata condotta su due ciocche note come il "Bermann Lock" e il "Halm-Thayer Lock", le quali hanno mostrato rispettivamente concentrazioni di piombo 64 e 95 volte superiori ai livelli normali.
Gli studiosi ritengono che l'esposizione a piombo possa essere avvenuta attraverso il consumo di vino contaminato, pratica comune all'epoca, e l'uso di medicinali contenenti metalli pesanti per trattare i suoi numerosi disturbi. Beethoven, noto per il suo amore per il vino, potrebbe aver ingerito quantità significative di piombo anche attraverso la lavorazione del vino che coinvolgeva attrezzi saldati con piombo e tappi immersi in sali di piombo.
Oltre al piombo, i capelli di Beethoven mostravano livelli di arsenico 13 volte superiori al normale e livelli di mercurio quattro volte superiori al normale. Questi metalli pesanti potrebbero aver contribuito ai suoi problemi di salute cronici, tra cui gravi disturbi gastrointestinali, ittero e malattie epatiche. Beethoven soffrì di episodi ricorrenti di crampi addominali, diarrea e problemi epatici, sintomi coerenti con l'avvelenamento da piombo.
L'analisi del DNA di Beethoven ha inoltre rivelato predisposizioni genetiche a malattie epatiche e la presenza del virus dell'epatite B, che potrebbero aver aggravato i suoi problemi di salute e contribuito alla sua morte precoce. Tuttavia, nonostante queste scoperte, la causa precisa della sua sordità rimane in parte un mistero. La ricerca suggerisce che l'avvelenamento da piombo potrebbe aver giocato un ruolo significativo, ma non è l'unica spiegazione possibile.
Queste nuove scoperte forniscono una visione più chiara della complessa storia medica di Beethoven, aiutando a comprendere meglio le sofferenze che hanno caratterizzato la vita del grande compositore. Gli studiosi continuano a esaminare i suoi resti per svelare ulteriori dettagli che potrebbero completare il quadro delle sue condizioni di salute. Questi studi rappresentano un importante contributo alla comprensione della vita e della salute di una delle figure più emblematiche della musica classica.