Esistono alcuni strumenti per i quali la nota che suona è diversa dalla nota che è scritta. Questi sono chiamati strumenti traspositori ad essi si applica la trasposizione per evitare fastidiosi tagli addizionali.
Si definiscono strumenti traspositori gli strumenti a fiato (come il clarinetto, il corno inglese, il corno ecc.) che danno dei suoni diversi da quelli scritti nella parte a essi destinata. Uno strumento a fiato ha un suo impianto tonale legato alla propria nota fondamentale che non è sempre un Do, bensì può essere un Si bemolle, un La, un Fa ecc. Prendiamo, ad esempio, una tromba in Si bemolle. Se si suona un Do su una tromba, in realtà suonerà un Si bemolle. Qualsiasi nota suonata suona una seconda maggiore più bassa di quanto scritto: un La suonato sulla tromba suonerebbe Sol. Prendiamo un altro strumento. Un Do suonato su un sassofono contralto in Mib suonerà effettivamente un Mi bemolle, una sesta maggiore sotto. Tutte le note successive suonate sul sassofono contralto suonano una sesta maggiore più bassa di quanto scritto.
Ad evitare che lo strumentista sia costretto a leggere “trasportando” sul momento la parte assegnatagli (cambiando quindi diteggiatura), le parti scritte per uno strumento del genere sono notate già trasposte in un intervallo esattamente corrispondente a quello che separa la tonalità di base dello strumento (Si bemolle, Fa, La ecc.) dal Do: se il pezzo è in Do, la parte assegnata al clarinetto in Si bemolle, ad esempio sarà scritta in Re. Tale notazione permette allo strumentista di suonare come se disponesse di uno strumento tagliato in Do e gli prescrive diteggiature atte a ottenere i suoni “reali” voluti.
Esistono molti strumenti traspositori, ma ecco un elenco di quelli più comuni:
Strumenti in Si bemolle (suonano una seconda maggiore più bassa di quanto scritto)
Clarinetto
Sassofono Soprano
Tromba
Cornetta
Flicorno
Strumenti in Fa (suonano una quinta giusta più bassa di quanto scritto)
Corno francese
Strumenti in Mib (suonano un mar sesto più in basso di quanto scritto)
Clarinetto contralto
Sassofono contralto
Strumenti bassi in Si bemolle (suonano una nona maggiore più bassa di quanto scritto)
Clarinetto Basso
Sassofono Tenore
Eufonio
Alcuni strumenti sembrano non essere strumenti di trasposizione perché un Do scritto suona in effetti come un Do. Tuttavia, il Do suonato in questo caso è ad un'ottava diversa dal Do scritto. La chitarra e il basso (entrambi suonano un'ottava più bassa di quanto scritto) sono due esempi molto comuni di questo, così come il Glockenspiel e il flauto dolce (entrambi suonano 2 ottave più alti di quanto scritto).
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