Dai Beatles a Eminem e Lady Gaga, ecco alcune delle volte in cui la musica di Bach è apparsa inaspettatamente nelle classifiche pop, rock e rap. Ecco la prova che il grande compositore barocco Johann Sebastian Bach è vivo e vegeto, e sempre attuale come dimostrano alcune delle musiche più popolari degli ultimi 60 anni.
Come compositore Bach era un maestro nel riproporre la sua musica e (diciamo...) campionare il suo materiale musicale preferito in molte opere e contesti musicali diversi. Quindi siamo sicuri che gli sarebbe piaciuto sapere che 300 anni dopo, le sue note e le sue idee stanno ancora trovando la loro strada nella musica più popolare del mondo.
Johann Sebastian si unisce al trasgressivo rapper americano in questa uscita del 2013. Ascoltando il brano al secondo 43 si può ascoltare Eminem che rappa sul soggetto della famosa Toccata e fuga in Re minore.
A quanto pare il rapper brasiliano MC Fioti adora le partite per solista di Bach. Il suo successo Bum Bum Tam Tam, che ha raggiunto 1,6 miliardi di visualizzazioni su YouTube, campiona la Partita in La minore per flauto solo del grande compositore tedesco. Sono molte le persone che si godono la magia del flauto solista di JS Bach senza neanche saperlo.
In un articolo apparso nel 1992 “Eruptions: appropriazioni heavy metal del virtuosismo classico”, il musicologo Robert Walser ha esplorato il legame tra l'heavy metal e la musica classica, mostrando in come i chitarristi metal si siano ispirati alla musica classica e barocca in particolare per creare "un nuovo tipo di virtuosismo chitarristico". Pubblicato nel 1978 sul primo album dei Van Halen, Eruption presenta uno dei più grandi assoli chitarristici della storia, un virtuosismo esuberante e giocoso, che richiama la tecnica precisa e vistosa di un violinista adattata alla retorica vocale del blues e all’irriverenza del rock 'n' roll.” L'assolo presenta schemi ritmici che ricordano il famoso Preludio in Do maggiore di Bach.
La musica di Blackbird è una variazione sulla Bourrée in Mi Minore di Bach, in origine scritta per liuto. Si tratta di un pezzo piuttosto famoso che pare aver ispirato anche Jenny Wren, scritta da McCartney nel 2005. Anche in Bach è presente il canto contemporaneo di bassi e melodia, ma nel pezzo di McCartney compare un Sol suonato sulla terza corda a vuoto, che viene mantenuto per tutta l'esecuzione, compreso il ritornello.
I legami tra Bach e la musica dei Beatles sono profondi e documentati. Da ragazzi, Paul McCartney e John Lennon cantavano nei cori della chiesa di Liverpool e hanno avuto modo di entrare in contatto con i capolavori bachiani. Anche il produttore della band, George Martin, aveva un profondo amore e conoscenza di Bach e delle forme barocche. Quindi non è una sorpresa quando la musica di Bach sembra sbirciare dietro ogni angolo delle loro creazioni musicali. Come questo celebre brano, quando le tastiere più gioiose cita la sua Invenzione a due parti 8 in Fa maggiore, che risuona durante il mastodontico pastiche contrappuntistico nella sezione finale della canzone.
Un'altra menzione per il quartetto di Liverpool amante di Bach: tra la brillante orchestrazione di Penny Lane, si può ascoltare una virtuosistica tromba che suona le linee del Concerto Brandeburghese n. 2.
In questo brano si può rintracciare una vocalizzazione del Preludio in Fa minore dal secondo libro del Clavicembalo ben temperato di Bach, preciso, chiaro, perfettamente posizionato, bello ed efficace.
La melodia di American Tune è presa direttamente dall'inno O Haupt voll Blut und Wunden (O Sacra Testa, ora ferita) ed è facile da riconoscere all'inizio di entrambi i brani. Sebbene l'accompagnamento alla chitarra di Simon sia molto diverso dall'organo del coro, la melodia non può essere negata.
I Beach Boys hanno creato e definito il cosiddetto California sound, la west-coast music, una musica meravigliosa che ci sta ancora accompagnando da oltre 50 anni! E dobbiamo anche ringraziarli per questa rielaborazione piena di sole e mare di Jesus bleibet meine Freude del genio tedesco, dalla sua cantata Herz und Mund und Tat und Leben, BWV 147.
.g’s Gonna Be Alright
Nel 1998, Bach ha scalato le classifiche, al seguito del trio pop/hip-hop Sweetbox, che ha campionato in modo abbastanza completo la famosa Aria sulla quarta corda dalla Suite orchestrale n. 3 in Re maggiore.
Heartbreaker era, ed è tuttora, una delle canzoni più memorabili dei Led Zeppelin. Durante gli anni '70 è stato spesso usato come apertura o bis durante le esibizioni dal vivo, ed è stato eseguito dalla band al Madison Square Garden al concerto del 40° anniversario dell'Atlantic Records del 1988, con Jason Bonham che ha preso il posto del padre alla batteria. La sezione non accompagnata dell'assolo è stata spesso utilizzata durante gli spettacoli dal vivo per dare a Page un riflettore in primo piano, dove era noto per citare il liuto presente in Bourrée in Mi minore di Bach.
Forse una delle più riuscite rielaborazioni pop della musica bachiana e uno degli intro strumentali più famosi di sempre. Nel 1967 il poeta e paroliere Keith Reid scrisse un testo per Gary Brooker e insieme contattarono un talentuoso tastierista di un sobborgo di Londra di nome Matthew Fischer. Per la loro canzone volevano un’introduzione strumentale che Fischer realizzò sovrapponendo il basso del secondo movimento della Suite per orchestra n. 3 con la melodia del Corale in Mi bemolle maggiore Wache auf, ruf uns, die Stimme.
Pubblicato il 23 ottobre 2009 come primo singolo tratto dall'EP The Fame Monster, Bad Romance è uno dei brani più popolari della cantante, diventato una hit mondiale, vendendo circa 9.7 milioni di copie. Il motivo che apre il brano non è altro che una trasposizione del tema della Fuga in Si minore BWV 869 b.
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