Negli ultimi anni si è potuto assistere ad un progressivo aumento dell’offerta di corsi di musica tarati sulle più diverse utenze anche grazie all’affermazione di una risorsa come quella di internet. In passato un certo pensiero pedagogico ha ritenuto che l’apprendimento della musica dovesse necessariamente avvenire in precoce età, oggi possiamo dire con tranquillità, invece, che non esiste un’età migliore delle altre per iniziare; lo si può fare tranquillamente e con ottimi risultati, anche in età adulta.
Si possono rintracciare corsi di musica tarati in base alle diverse basi di partenza e che si rivolgono sia chi è completamente digiuno di nozioni musicali sia a chi già possiede una prima formazione e intende continuare a coltivare il suo interesse per le sette note. Ogni corsista ha un suo specifico profilo e dovrà essere in grado di selezionare i corsi di musica che rispondono al meglio alle sue specifiche esigenze. Queste esigenze specifiche sono dei fattori che attengono al profilo personale di ognuno e che sono in grado di influenzare in maniera importante il percorso di apprendimento. Si parla di aspetti quali disponibilità di tempo, motivazione e obiettivi persoli.
Un primo obiettivo per chi decidere di iscriversi a corsi di musica potrebbe essere quello di acquisire le basi fondamentali di uno strumento o di teoria musicale per potersi approcciarsi a livello amatoriale alla esecuzioni di semplici brani. Se si parla di chitarra, ad esempio, ci si potrebbe accontentare di essere in grado di padroneggiare alcuni semplici fondamentali accordi per accompagnare il canto. Cosi come nel caso del pianoforte ci si può accontentare di alcune lezioni di solfeggio e della capacità di eseguire alcuni brani ad orecchio. Questo discorso può valere naturalmente per ogni tipo di strumento e e si può decidere di iscriversi a dei corsi di musica semplicemente per aggiungere delle conoscenze al proprio bagaglio culturale.
Altro elemento da valutare nel momento in cui si decide di frequentare dei corsi di musica è la scelta del tutor da effettuare con tutta l’attenzione e la cura del caso. In questo caso, non ci si può affidare ad un tutor che sappia padroneggiare un dato strumento magari anche a livelli virtuosistici ma sia digiuno di capacità didattiche, deve essere in grado di trasmettere conoscenza e facilitare il percorso di apprendimento attraverso tutta una serie di indicazioni e consigli pratici.
Per altri la ricerca di corsi di musica avverrà sulla base dell’esigenza di sviluppare ulteriormente un proprio bagaglio di conoscenze musicali con l’obiettivo, dunque, di arrivare ad una padronanza dello strumento superiore e un livello di complessità esecutiva maggiore, con obiettivi più ambiziosi della semplice esecuzione di una canzone tra amici. Un obiettivo del genere, inutile dirlo, configura la necessità di un impegno più professionale, per così dire, e la frequenza di corsi di musica più strutturati e organizzati in più cicli per diversi anni.
In questa prospettiva, il senso di quanto espresso all’inizio acquista un significato più stringente e permette a ciascuno di fare una valutazione preliminare all’iscrizione a corsi di musica. In considerazione delle variabili individuali cui si faceva riferimento ovvero motivazione e obiettivi finali e soprattutto disponibilità di tempo si potranno scegliere i corsi di musica che meglio si adeguino alle nostre esigenze. Fermo restando che come tutti i processi di apprendimento anche la frequenza di corsi di musica, a qualsiasi livello, richiede dedizione, passione ed esercizio costante. Anzi, soprattutto chi è alle prime armi, per poter avere una migliore ottimizzazione dei risultati dalla frequenza di corsi di musica dovrà ritagliarsi quotidianamente una porzione di giornata da dedicare all’esercizio e allo studio.
Il tempo dedicato all’esercizio e allo studio personale rappresenta la parte decisiva per far frutture al meglio l’iscrizione a corsi di musica.