Nella pratica pianistica è necessario essere assolutamente certi della nota, del dito e del tasto prima di premerlo. In questo articolo formuliamo alcuni semplici consigli per conseguire tale sicurezza esecutiva al pianoforte.
È assolutamente necessario essere perfettamente certi della nota, del proprio dito e del tasto corrispondente prima di premerlo. Non bisogna lasciare spazio a tentennamenti nella pratica, premendo per caso i tasti giusti. Ciò sarà solo distruttivo per il processo di apprendimento. Bisogna approfondire la pratica finché non si sarà assolutamente sicuri di ogni nota. Venendo alla questione della diteggiatura, in primo luogo è consigliabile scriverla. Non occorre necessariamente scrivere per intero, a meno che tu non si stia imparando musica molto complessa, come le fughe. L’obiettivo fondamentale dovrebbe essere quello di poter guardare qualsiasi misura e sapere immediatamente quale dito suona quale nota.
Inoltre, bisogna fissare lo sguardo sulla musica mentre ci si esercita, per tre ragioni principali: in primo luogo, ci si eserciterà con diteggiature coerenti. In secondo luogo, tenere gli occhi sulla musica consentirà al cervello di assorbire le informazioni visive contenute nella musica, permetterà. Per così dire, di scattare una sorta di “foto mentale” dello spartito. Terzo darà maggiore sicurezza e fiducia nella propria diteggiatura. Quanto più si è in grado di esercitarsi senza guardare le proprie mani, tanto più si acquisirà sicurezza.
Infine, un altro elemento che bisogna curare con estrema attenzione è la fluidità nei movimenti. C'è qualcosa di piuttosto misterioso nel pianoforte nel senso che, sebbene sia un dispositivo puramente meccanico, i nostri movimenti sopra i tasti hanno un’importanza decisiva nell’influenzare il suono. Dovrebbe esserci un movimento fluido della mano e del polso per “unità” musicale (un'unità è tutto ciò che appartiene insieme come parte di un'unica idea musicale coerente).
Il movimento discontinuo crea un suono discontinuo. Anche quando si deve spostare la mano, come in un accompagnamento con la mano sinistra con salti, non bisognerebbe interrompere il movimento della mano spostando la mano sulla nuova tonalità prima di suonarla. Toccare il tasto solo nel momento esatto in cui lo si preme. Questa è una regola che darà maggiore sicurezza nella diteggiatura e nell'apprendimento, oltre ad una maggiore fluidità musicale.