In questa lezione focalizziamo l’attenzione, a partire da esempio molto semplice, sulla questione dell’individuazione delle frasi all’interno della partitura, ovvero di quei nuclei di senso che, una volta isolati, possono essere utilizzati per scomporre un brano e semplificarne lo studio.
Più volte in queste lezioni si è sottolineato la necessità di scomporre un brano e per aver modo di studiare le singole frasi. Ma ci si potrebbe chiedere come individuare correttamente questi nuclei distinti all’interno della partitura. Per rispondere a questa domanda bisogna partire dall’idea che le frasi sono individuate dall'interazione dell'armonia con la melodia, ma spesso è possibile riconoscerle dalla sola melodia, poiché la melodia di solito implica armonia.
Possiamo fare un esempio servendoci di una partitura piuttosto semplice come quella del brano Twinkle, Twinkle, Little Star. Come sappiamo il brano deriva da una vecchia filastrocca francese intitolata Ah, vous dirai-je, maman, nell'arrangiamento di Mozart, con accompagnamento a una voce si presenta così:
Dopo le prime quattro battute (Twinkle, twinkle, little star), ci rendiamo conto che il nostro orecchio non è soddisfatto, per così dire (anche se l'armonia è tornata alla tonica). Il motivo è che la melodia è sul quinto grado della scala, Sol e, per questo, abbiamo bisogno che torni al grado 1 (Do nel nostro esempio), o almeno al terzo grado, nel caso in cui questo questo coincida con un'armonia tonica (un accordo di Do maggiore). L'altra opzione generalmente è che la frase termini con la dominante, o V, sempre considerando l’esempio, una triade di Sol maggiore.
La prima frase, dunque, continua fino alla fine della riga (how I wonder what you are) e totalizza otto misure. Qui, sia la melodia che l'armonia raggiungono il Do, che è la nostra nota chiave o tonica, poiché siamo nella tonalità di Do maggiore.
Anche la seconda frase (Up above the world so high, like a diamond in the sky) è di otto misure e può essere divisa in 4 + 4 con entrambe le metà praticamente uguali. Questa seconda frase termina sulla dominante (una triade di Sol maggiore), quindi ora ci aspettiamo il ritorno della tonica, che, infatti, arriva con la ripetizione della prima frase.
Il fraseggio non è sempre così chiaro nella musica, dal momento che i compositori spesso fanno cose come elidere una frase nell'altra. Le canzoni sono molto utili per imparare il fraseggio, poiché i testi, di solito, delimitano le frasi musicali per noi e quindi possono essere utilizzate in una fase inziale per esercitarsi nell’individuazione delle frasi.
Per ora, per ridurla nei termini più semplici e immediati possibili, possiamo dire come regola generale che le frasi musicali sono generalmente sezioni di musica più piccole, che hanno un senso per l'orecchio, così come le frasi nel discorso hanno un senso.