La scala di Do maggiore è la prima scala che si studia al pianoforte. Si tratta di una scala costituita da otto note, tutte naturali, senza diesis o bemolle, e si esegue solo sui tasti bianchi. In questa lezione, dopo aver richiamato alcuni concetti basilari di teoria musicale, forniamo una descrizione dettagliata della diteggiatura corretta da utilizzare per l’esecuzione di questa scala al pianoforte.
Prima di passare alle indicazioni pratica per l’esecuzione della scala di Do maggiore al pianoforte come può essere utile richiamare alcuni concetti basilari di teoria musicale. Quando si parla di scala in musica sappiamo che si deve intendere una successione di suoni nell'ambito di un'ottava, di cui l'ultimo è una ripetizione del primo esattamente un'ottava sopra. Si chiama scala ascendente una scala in cui l'altezza delle note cresce, e scala discendente una in cui l'ordine è decrescente. Una stessa scala può presentare alterazioni differenti se considerata nel tratto ascendente o in quello discendente (Cfr Wikipedia).
Il sistema musicale occidentale moderno si basa su due generi fondamentali di scala musicale, entrambe le capaci di coprire l’estensione di un’ottava:
La scala cromatica che è una scala musicale composta dai dodici semitoni diatonici e cromatici compresi nell’ottava (sia in senso ascendente sia in senso discendente).
La scala diatonica, una scala che ha sette gradi per ottava (eptafonica) in cui le note si susseguono secondo una precisa successione di sette intervalli, cinque toni e due semitoni. La posizione dei semitoni determina il genere della scala diatonica che a sua volta può essere maggiore o minore.
La successione caratteristica della scala diatonica al modo maggiore si presenta come una sequenza ascendente di sette note ordinate come segue: Tono – Tono – semitono – Tono – Tono – Tono – semitono. Qusta precisa successione può essere applicata partendo da qualsiasi nota. Dovendo eseguire la scala di Do maggiore nel nostro caso partiremo dal Do e avremo la seguente scala:
Do – Re – Mi – Fa – Sol – La – Si – Do
Sapere quali dita usare su quali note e l'ordine di quelle diteggiature consentirà di muoversi sulla tastiera in maniera più rapida e precisa, è molto importante dunque imparare i modelli di dita corretti per tutte le tue scale e di esercitarti quotidianamente. La struttura di base della diteggiatura che segue consentirà di acquisire uno schema che può essere applicato su molte altre scale per pianoforte.
Partiamo dalla diteggiatura della mano destra. Per eseguire la scala di Do maggio occorre posizionare inizialmente il pollice sul Do centrale, quindi suonare le 3 note successive, RE e MI con il 2° e il 3° dito. A questo punto avviene il passaggio del pollice che va a prendere il Fa. Successivamente si continua con 2°, 3°, 4° e 5° dito consecutivamente fino a suonare l'ottava nota della scala che è di nuovo un Do. In senso discendente si può utilizzare la stessa diteggiatura in senso speculare. Una volta giunti sul Fa con il 1° dito si dovrà passare il medio per andare ad abbassare il Mi. In questo modo ci si ritrova con l’indice e il pollice in posizione per colpire Re e Do.
Con la sinistra si ha il passaggio dal SOL al LA con il terzo dito (il medio) e poi quando si torna dal LA al SOL con il passaggio del pollice.
Passando alla diteggiatura della mano sinistra si inizia posizionando il quinto dito sul Do inferiore e si suonano le 4 note successive, RE, MI, FA e SOL con il quarto, terzo, secondo e primo dito. Quindi si esegue il passaggio del pollice con il 3° dito che suonare il LA, quindi suona il Sol con il 2° dito e infine il Do in alto con il pollice o il 1° dito. Ancora una volta, si deve utilizzare la stessa diteggiatura tornando giù per la scala.
Schema di diteggiatura per la mano destra:
1-2-3-1-2-3-4-5: 5-4-3-2-1-3-2-1
Schema di diteggiatura per la mano sinistra:
5-4-3-2-1-3-2-1: 1-2-3-1-2-3-4-5
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