Qual è il modo migliore per esercitare la capacità della mano sinistra di emettere un suono più basso rispetto alla mano destra? E produrre una dinamica articolata con le dita della stessa mano?
Il controllo della dinamica nel caso dell’esecuzione al pianoforte è legato alla velocità con cui si preme il tasto. Per poterlo allenare è estremamente utile esercitarsi con la mano sinistra separatamente, focalizzando l’attenzione su due aspetti in particolare: in primo luogo, trovare la velocità minima alla quale è possibile produrre un suono controllato. A tale fine occorrerà esercitarsi a turno con ogni dito, lasciando che le dita facciano il lavoro da sole, senza inutili tensioni nei polsi, negli avambracci e nei gomiti. Eseguita regolarmente, questa pratica assicurerà un buon livello dinamico del pianoforte fino al pianissimo.
In secondo luogo, bisogna esercitarsi a modellare la sola parte della mano sinistra, come se fosse un'opera musicale a sé stante. Dedicare un'intera sessione di pratica alla mano sinistra in questo modo. Ci si può anche esercitare con la parte della mano sinistra con entrambe le mani, solo così sarà possibile produrre con esattezza i suoni desiderati, che poi imiterai suonando con la sola mano sinistra.
Ancora, bisogna ascoltare con molta attenzione ogni voce e l'equilibrio tra di esse. Questo ci porta alla questione su come esercitare il controllo delle diverse dinamiche all'interno delle dita della stessa mano. In nostro soccorso giunge un semplice esercizio che risulta prezioso per ottenere il controllo sulla voce. Prendiamo il famoso valzer Sul bel Danubio blu di Johann Strauss, suonando la melodia con un solo accordo:
La difficoltà principale di questo esercizio consiste nel premere i tasti esattamente nello stesso momento mentre si suona una voce forte e le altre molto più morbide. L’esecuzione di questo esercizio costringe lo studente a pensare alla musica, e non ad un semplice esercizio meccanico, e la musica è dopotutto lo scopo dei nostri sforzi pianistici.
La melodia è scritta in rosso. Ogni volta, tuttavia, si deve suonare l'intera triade maggiore. Esercitarsi praticando questo esercizio con entrambe le mani indipendentemente l'una dall'altra e trasporlo anche in altre tonalità.