Dedichiamo questa lezione ad alcuni considerazione che servono a chiarire il senso e la finalità ultima degli esercizi sulla tecnica pianistica, i quali devono avere sempre come obiettivo implicito l'espressione musicale, scongiurando il rischio di trasformarli in esercizio puramente meccanico.
Esercitarsi con la musica vera e propria dovrebbe essere sempre preferito alla esclusiva pratica della tecnica. Questo perché, come più volte abbiamo sottolineato, la tecnica non è che l'espressione di idee musicali, non è qualcosa che esiste in maniera separata e a sé stante. Ciò significa che l'esercizio sulla tecnica è per sua natura pericoloso, in quanto può essere dannoso per l'espressione musicale. Eventuali esercizi tecnici devono essere eseguiti con grande cura, sempre con l'intento di migliorare l'espressione musicale.
L'obiettivo della tecnica pianistica è quello di essere in grado di esprimere idee musicali con chiarezza e nella maniera più convincente possibile. Ciò implica che la tecnica deve sempre essere sposata con l'espressione musicale, in altre parole, con l'orecchio.
Il rischio insito in una esclusiva pratica a livello di esercizi tecnici è che, nella maggior parte dei casi, tale pratica è completamente separata dai suoni effettivi prodotti. Se eseguita in modo coerente, tale pratica meccanica si rifletterà invariabilmente nella musica suonata. Le scale del pianoforte saranno perfettamente uniformi ma informi, i passaggi altamente tecnici non suoneranno espressivi.
Bisogna chiarire che qui non si sta demonizzando o esprimendo una contrarietà di principio nei confronti degli esercizi di natura squisitamente tecnica. Al contrario, essi rappresentano una componente necessaria della formazione musicale di qualsiasi pianista. Nelle parole di Josef Lhévhinne, possiamo dire che non si può passare attraverso la montagna della moderna tecnica pianistica, bisogna superarla.
L’aspetto dirimente che qui si sta sottolineando è il modo in cui vengono eseguiti la maggior parte degli esercizi tecnici: si spegne il cervello, si smette di ascoltare e si trattano questi esercizi come un qualcosa di puramente meccanico e questo porta, ben presto, ad acquisire una abitudine pericolosissima.
Alcuni esercizi sono, in realtà, effettivamente di natura meccanica, ma questi sono solo una piccola minoranza, ideati per scopi molto specifici, come articolare il quarto dito o premere i tasti con precisione. La maggior parte degli esercizi tecnici ha come obiettivo implicito l'espressione musicale.
Un modo per migliorare la propria tecnica pianistica e allo stesso tempo promuovere l'espressione musicale è fare esercizi utilizzando la propria musica. Si può, ad esempio, trasporre una breve sezione in tutti i tasti, possibilmente mantenendo la stessa diteggiatura. Questo metterà alla prova l'orecchio, la mente e le dita allo stesso tempo, integrandole in un insieme sinergico. Questo deve essere l’obiettivo da perseguire costantemente.
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