Come acquisire la scioltezza delle dita sui tasti neri del pianoforte

Suonare i tasti neri del pianoforte, più piccoli e rialzati rispetto ai tasti bianchi, presenta difficoltà tecniche uniche. Questo articolo propone esercizi specifici per migliorare agilità e precisione su questi tasti, organizzati in gruppi di due e tre, e fondamentali per scale come la pentatonica minore di mi bemolle e la pentatonica maggiore di sol bemolle.

scioltezza delle dita sui tasti neri del pianoforte

Suonare sui tasti neri del pianoforte presenta difficoltà tecniche diverse rispetto ai tasti bianchi, poiché i tasti neri sono più piccoli e rialzati. I tasti neri sono organizzati in due gruppi: uno di due e uno di tre tasti. Questi cinque tasti formano una scala che corrisponde alla scala pentatonica minore di mi bemolle o alla pentatonica maggiore di sol bemolle.

Esercizio preparatorio: Le cinque Posizioni sui tasti neri

Il primo esercizio consiste nel suonare simultaneamente tutte le cinque note nere (Do#, Re#, Fa#, Sol#, La#). Questo aiuta a esplorare le posizioni della mano sui tasti neri, comprendendo gli intervalli tra di essi: seconda maggiore (Reb/Mib, Solb/Lab, Lab/Sib) e terza minore (Mib/Solb, Sib/Reb). Ogni posizione richiede un adattamento della mano per le diverse combinazioni di intervalli.

Posizioni per la Mano Destra

  1. Posizione 1: Terza minore tra Mib e Solb (dita 2 e 3)
  2. Posizione 2: Terza minore tra Mib e Solb (dita 1 e 2) e tra Sib e Reb (dita 4 e 5)
  3. Posizione 3: Terza minore tra Sib e Reb (dita 3 e 4)
  4. Posizione 4: Terza minore tra Sib e Reb (dita 2 e 3) e tra Mib e Solb (dita 4 e 5)
  5. Posizione 5: Terza minore tra Sib e Reb (dita 1 e 2) e tra Mib e Solb (dita 3 e 4)

Posizioni per la Mano Sinistra

  1. Posizione 1: Terza minore tra Mib e Solb (dita 4 e 3)
  2. Posizione 2: Terza minore tra Mib e Solb (dita 5 e 4) e tra Sib e Reb (dita 2 e 1)
  3. Posizione 3: Terza minore tra Sib e Reb (dita 3 e 2)
  4. Posizione 4: Terza minore tra Sib e Reb (dita 4 e 3) e tra Mib e Solb (dita 2 e 1)
  5. Posizione 5: Terza minore tra Sib e Reb (dita 5 e 4) e tra Mib e Solb (dita 3 e 2)

 

Esercizio 1: agilità delle dita sui tasti neri

Dopo l'esercizio preparatorio, il primo esercizio prevede di suonare le note in sequenza, in modo ascendente e discendente, in suddivisioni ritmiche di ottavi. La diteggiatura della mano destra è: 1, 2, 3, 4, 5, 4, 3, 2. Al termine della sequenza, il dito 1 cade sulla stessa nota per passare alla posizione successiva.

Iniziate a mani separate, poi unitele ponendole a distanza di due ottave. Suonate mantenendo le dita aderenti ai tasti per ottenere un suono omogeneo e legato. Evitate di mantenere i tasti abbassati nel passaggio tra le note. Praticate a una velocità lenta per controllare ogni movimento e suono. Da questo esercizio, si possono sviluppare variazioni con diverse formule di diteggiatura e ordine delle note.

Esercizio 2: note alternate sui tasti neri

In questo esercizio, si alternano coppie di note tra tasti neri adiacenti, seguendo una specifica sequenza di diteggiatura:

Mano Destra:

  • [12 12]
  • [32 32]
  • [34 34]
  • [54 54]
  • [34 34]
  • [32 32]

Mano Sinistra:

  • [54 54]
  • [34 34]
  • [32 32]
  • [12 12]
  • [32 32]
  • [34 34]

Alla fine di ogni sequenza, si passa alla posizione successiva.

 

Esercizio 3: doppie note sui tasti neri

Questo esercizio prevede di suonare doppie note sui tasti neri con la seguente sequenza:

Mano Destra:

  • 1-3
  • 2-4
  • 3-5
  • 2-4

Mano Sinistra:

  • 5-3
  • 4-2
  • 3-1
  • 4-2

Questa formula si applica a tutte e cinque le posizioni precedenti.

 

Conclusioni

Questa lezione si concentra sullo sviluppo dell'agilità e della coordinazione delle dita sui tasti neri. All'inizio, concentratevi sull'accuratezza dei movimenti, della diteggiatura e della coordinazione per ottenere un suono legato e omogeneo. Con la pratica, potrete aumentare la velocità utilizzando progressivamente il metronomo.

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