Tim Storms il basso da record, sua la nota più bassa emessa da voce umana

Lo statunitense Tim Storms detiene dal 2012 il Guiness dei record per la nota più bassa prodotta da un uomo e per l’estensione vocale più ampia. Il cantanter è in grado di emettere un tono ben otto ottave sotto il Sol più basso del pianoforte.

La maggior parte delle voci può essere assegnata alle sei gamme vocali principali: soprano, la più acuta delle voci femminili, con un’estensione che va dal Si2 al Do5, contralto, la più bassa in ambito femminile, con estensione che va dal Fa2 al Mi4, mezzosoprano, la voce intermedia tra le due precedenti con un’estensione che va da La2 a Sol4; e poi, tenore la più acuta delle voci maschili con un’estensione che va dal Do2 al Do4, la voce intermedia maschile ovvero il baritono con estensione che va dal La1 al Sol3 per arrivare al basso, la voce maschile più scura, con un’estensione che va dal Mi1 al Mi3.

Nella maggior parte dei casi i cantanti dotati di una specifica estensione dovrebbero forzare la loro voce nel tentativo di raggiungere una nota extra alta o bassa, tuttavia, esistono alcuni cantanti particolarmente dotati in fatto di estensione che possono raggiungere note sorprendenti che suonano quasi inumane. Un caso eclatante è quello di Tim Storms, detentore del Guinness World Records per la nota più bassa prodotta da un uomo e per l’estensione vocale più ampia.

A proposito del record della nota più bassa che detiene dal 2012, parliamo dell’emissione di un Sol -7 deliziosamente ruvido (0,189 Hz), che è ben otto ottave sotto il Sol più basso del pianoforte, il che significa che, per poter produrre quella nota, dobbiamo immaginare di dover aggiungere un’intera tastiera di pianoforte verso le note gravi. Secondo Storms, può addirittura raggiungere note ancora più basse “più invecchio, più riesco ascendere di tono” ha osservato, arrivando ad affermare la sua nota più grave può essere ascoltata solo dagli elefanti!

La fama musicale di Storms è giunta dopo aver vinto il Bass Hunter, un concorso internazionale organizzato dalla prestigiosa casa discografica Decca Records e dal compositore di Military Wives Paul Mealor, che erano alla ricerca di un basso che potesse cantare una Mi particolarmente grave.

L'ultima composizione di Mealor dell'epoca, il De Profundis, presentava una nota da record, che era il tono più basso mai scritto per voce: sei semitoni sotto la nota più bassa fino ad allora prevista, un Si, presente in un'opera corale classica, I vespri di Rachmaninov.

Storms partecipò al concorso inviando una registrazione che gli permise di vincere surclassando gli altri concorrenti. Il cantante di Tulsa, Oklahoma, non solo era in grado di raggiungere senza sforzo quel Mi basso previsto dalla partitura, ma era in grado di raggiungere note di due ottave inferiori. E la chiarezza della sua voce a quella frequenza risultava semplicemente sorprendente.

Il brano di Mealor fa parte dell’album Tranquility, prodotto dalla Decca nel 2012, e registrato insieme al St Petersburg Chamber Choir. Si può ascoltare quel Mi cantato da Storms nel video che segue e avere un saggio delle sue capacità vocali fuori dal comune.

Capacità vocali, che, come detto, hanno assicurato a Storms, anche un altro record, quello dell’estensione vocale più ampia, che raggiunge le 10 ottave.

Per avere un’idea dell’estensione prodigiosa di cui stiamo parlando, basti dire che un pianoforte ha sette ottave. La stessa Mariah Carey nota per la sua estensione ha una gamma di cinque ottave, così come David Lee Roth. Quindi parliamo di una voce maschile che è in grado raddoppiare la portata vocale di Mariah Carey, qualcosa veramente degno di nota.

In un'intervista rilasciata alla CNN, il performer statunitense ha raccontato che uno specialista in otorinolaringoiatria ha voluto esaminare le sue corde vocali dopo averlo sentito cantare a un concerto, scoprendo in questo modo la base fisiologica di questo straordinario talento. Il medico, infatti, ha potuto constatare che le sue corde vocali sono lunghe circa il doppio della media e che i muscoli attorno ad esse hanno una mobilità di gran lunga maggiore rispetto alla norma.

Nel video che segue si può apprezzare l’ascolto di alcune delle note basse che il cantante è in grado di emettere e verso la fine una dimostrazione dell’estensione dell’intero intervallo vocale, dall’acuto verso il grave.